Ed anche per Dia e Piatek il sogno Mondiale si è spento. Per loro, però, rispetto a Bronn, uscito ai gironi con la sua Tunisia, il sogno Mondiale si è spento agli ottavi di finale.
Non nascondiamoci dietro ad un dito, ma gli ottavi di finale, a meno di colpi di scena, erano il punto più alto, che i due calciatori granata, assieme alle proprie nazionali, potessero raggiungere. Sia per la competitività della propria rosa, ma soprattutto per l’avversaria pescata dopo esser arrivate seconde nei rispettivi gironi. Si perché Senegal e Polonia, agli ottavi, hanno dovuto affrontare, rispettivamente, Inghilterra e Francia.
Il Senegal ha perso 3-0 contro l’Inghilterra. I leoni della Teranga erano anche partiti bene. Non a caso, proprio Dia, ad inizio partita, aveva avuto una mezza occasione da gol. Mezza perché è stato fermato in tempo da Stones e Maguire. Da quel momento è iniziato l’assolo inglese, guidato dai millennials Bellingham e Foden, autori rispettivamente di uno, e due assist, per i 3 gol realizzati da Jordan Henderson, Harry Kane (ora ad un solo gol da Wayne Rooney, leader, della speciale classifica dei marcatori inglesi), e dall’altro Millennials, Bukayo Saka.
Ricapitolando. Boulaye Dia chiude la sua prima partecipazione alla Coppa del Mondo, avendo giocato tutte le 4 partite giocate dalla sua nazionale, tutte giocate partendo da titolare, giocando complessivamente 321’. Solo in 2 partite ha giocato fino alla fine, contro il Qatar e contro l’Ecuador, vale a dire nella seconda e nella terza giornata della fase a gironi. Invece contro l’Olanda, alla prima giornata, ha giocato solo 69’, sostituito da Bamba Dieng, mentre oggi contro l’Inghilterra, agli ottavi, ha giocato solo 72’, sostituito da Famara Diédhiou. L’attaccante classe 1996, nelle 4 partite giocate, ha anche trovato il gol, precisamente alla seconda giornata del Mondiale contro il Qatar. È stato – ricordo – anche il primo calciatore della Salernitana a segnare un gol al Mondiale. È stato l’unico gol che il ragazzo ha trovato.
E se Dia è stato al centro della sua nazionale, nonché, di conseguenza, ne è stato anche trascinatore, non si può dire altrettanto di Krzysztof Piatek.
Non è stato assolutamente il suo Mondiale per l’attaccante della Polonia. Oscurato da Lewandowski si, che è il simbolo della Polonia, ma è stato soprattutto oscurato dal non gioco proposto dal CT Czeslaw Michniewicz, votato tutto sulla difensiva. Non a caso, se è arrivata a giocarsi gli ottavi di finale, deve ringraziare il suo portiere, Wojciech Szczesny, che finora è stato il miglior portiere di quest’edizione della Coppa Del Mondo.
Oggi però contro la Francia, aveva provato a creare un po' di gioco, anche perché, come aveva detto lo stesso CT dei polacchi, se non si attaccava tanto valeva non entrare proprio in campo. Ha avuto anche la sua occasione la Polonia, con Piotr Zielinski, che però ha tirato centralmente, consentendo a Lloris di parare il tiro quasi in tranquillità. Però poi la Polonia è caduta sotto i colpi della Francia, trascinata dal solito Kylian Mbappè. L’attaccante classe 1998, prima serve un assist meraviglioso, ad Olivier Giroud, e poi segna una doppietta che fissa il risultato sul 3-0. La Polonia, poi, ha segnato su calcio di rigore, all’ultimo minuto, con Robert Lewandowski, che fissa il risultato sul definitivo 3-1.
Krzysztof Piatek chiude la sua prima partecipazione alla Coppa del Mondo, con solo 2 presenze all’attivo, tutt’e due, da subentrato. Ha giocato complessivamente, 26’, senza realizzare gol o assist.
L’inno di questi mondiali s’intitola “dreamers”, che tradotto in italiano, significa “sognatori”. La Salernitana ed i propri tifosi questo Mondiale lo ricorderanno e non poco. Perché è il primo in cui sono stati al centro del mondo, ed in cui hanno iniziato a sognare nuovi traguardi. Han vissuto giornate magiche che nessuno dimenticherà. Giornate che finora avevano vissuto solo per la propria nazione d’appartenenza, anche se, la gioia della conquista dell’Europeo 2021, è stata subito dopo cancellata, dall’eliminazione al play off delle qualificazioni Mondiali, contro la Macedonia. Ma ancora prima con i pareggi nel girone di qualificazione del Mondiale, contro la Svizzera e la Bulgaria.
E proprio perché siamo grandi sognatori, perché non possiamo sognare di vedere qualche altro calciatore della Salernitana, dopo Mazzocchi, vestire la maglia azzurra della Nazionale italiana. E magari questi vederli ad una competizione come l’Europeo, o addirittura un Mondiale? Abbiamo ancora 2 anni a disposizione, per raggiungere l’Europeo, anche per vedere giocatori della Salernitana anche in altri paesi europei, non solo a rappresentare l’Italia, e 4 per il Mondiale. Quindi, forza sogno! Ma soprattutto ancora complimenti per tutto e per tutti per aver raggiunto questo primo traguardo prestigioso.
Altre notizie - News
Altre notizie
- 23:07 "Tuttosalernitana": a Sei TV interventi di Menichini e Galeotafiore [VIDEO]
- 23:00 Ulteriori aggiornamenti sulla questione societaria e sul futuro della Salernitana
- 22:30 Colantuono promuove Tchaouna: "Può essere lui l'uomo mercato dell'estate"
- 22:00 Esclusiva TSGaleotafiore: "Salerno merita di risalire subito. In difesa ripartirei da Gyomber"
- 21:30 Esclusiva TSSalernitana, incontro in giornata tra Iervolino e Milan: ecco le ultime novità sul ds
- 21:00 Esclusiva TSMenichini: "Girone di ritorno fallimentare. In B servono giocatori motivati e disposti al sacrificio"
- 20:30 Striscione e protesta, la puntualizzazione degli ultras della curva Sud
- 20:23 Serie A, Giudice Sportivo: la Juventus perde un esterno, due giornate ad Avallone
- 20:00 Prosegue la striscia horror tra le mura amiche. Appena 3 punti nel 2024
- 19:30 Serie A, classifiche a confronto: per la Salernitana 23 punti in meno ma c'è chi ha fatto peggio
- 19:00 "Salernitana, io resto": Colantuono l'unica certezza per la stagione 2024-25
- 18:30 Un fondo americano al fianco di Iervolino che resterebbe come socio di minoranza?
- 18:00 Corteo ultras, iniziative per i bambini e un evento a Mercatello: il 19 giugno sarà festa a prescindere
- 17:30 Sinallagma d'amore? No, silenzio assordante! La Sud sceglie la strada dell'ironia
- 17:00 Salernitana, Tchaouna giocatore chiave del match con l'Atalanta
- 16:30 La tifoseria organizzata chiede un incontro pubblico alla società e alle istituzioni
- 16:00 Salernitana subito in campo: nel mirino la sfida con la Juventus, in dubbio un difensore
- 15:30 La contestazione elegante, intelligente e con grande stile della curva Sud
- 15:00 Salernitana, Maggiore diventa padre: i granata potrebbero ripartire da lui
- 14:30 Tavano (Ag.Gyomber): "È innamorato della piazza e dei tifosi. Dispiace perchè è veramente provato"
- 14:00 Restare o cedere? Il tempo passa, i dubbi di Iervolino aumentano
- 13:30 Tchaouna: "Abbiamo dato tutto nonostante la sconfitta. Grazie ai tifosi per l'immancabile sostegno"
- 13:00 Salernitana battagliera ma arriva l'ennesima sconfitta
- 12:55 Questa sera alle 20:30 nuovo appuntamento con la trasmissione TuttoSalernitana su Seitv
- 12:30 Juventus, due calciatori saltano la sfida con la Salernitana
- 12:00 Salernitana, Candreva premiato dall'ad Milan per le 500 presenze in massima serie [FOTO]
- 11:30 La gioia social di Sfait per l'esordio in Serie A, c'è anche il commento di Boulaye Dia
- 11:00 [VIDEO] Salernitana-Atalanta: gli highlights del match
- 10:30 Atalanta, Hien: "È stata dura ma lo sapevamo, non ci sono partite semplici in Serie A"
- 10:00 Salernitana-Atalanta, la moviola: discordanza di giudizi sulla direzione di Feliciani
- 09:30 Corriere dello Sport: "Gasperini un brivido a Salerno"
- 09:15 Gasperini: "Tre punti molto importanti e sudati, ottenuti con grande difficoltà"
- 09:00 Basic: "Non resta che chiedere scusa ai tifosi, ognuno di noi poteva fare meglio"
- 08:30 Accadde Oggi - Cinque gol alla Pro Sesto e qualificazione ai playoff
- 08:00 Primo pianoSalernitana, rischio record negativo di punti in A
- 07:30 Il Corriere dello Sport - Roma, che voglia di Chiesa
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Milan, è Sesko
- 00:00 Totalmente d'accordo con gli striscioni esposti dalla curva: la gente merita chiarezza, investimenti e progetti seri
- 23:30 NewsIervolino, la madre di tutte le domande parte dalla Curva Sud
- 23:00 La Sud prende posizione: riepilogo delle promesse non mantenute e un messaggio chiaro alla proprietà
- 22:57 Serie A, finisce in parità il match tra l'Udinese e il Napoli: la classifica
- 22:00 Salernitana, i top e flop del match con l'Atalanta
- 21:40 Photogallery[Photogallery] - Salernitana-Atalanta, le foto del match
- 21:30 Salernitana: per Tchaouna il quarto gol in campionato, sesto totale
- 21:00 Salernitana, le pagelle: bene Fazio e Tchaouna, pessimo ingresso di Pellegrino
- 20:36 Gasperini a DAZN: "Un demerito non aver sfruttato le occasioni iniziali. Dispiace per la Salernitana ma saprà riprendersi"
- 20:33 Gasperini: "Partita difficile da preparare. La Salernitana ha dei valori, per batterla devi stare sul pezzo"
- 20:21 Atalanta, Pasalic: "Ci aspettavamo una gara dura, in A non ci sono partite facili. Tre punti che pesano"
- 20:18 Primo pianoLIVE TS - Colantuono: "Venduto cara la pelle. Con Tchaouna si può monetizzare per costruire una rosa all'altezza"
- 20:16 Colantuono a DAZN: "Sono soddisfatto, grande prestazione in rapporto all'avversario"
- 19:55 NewsScamacca e Koopmeiners ribaltano l'illusorio vantaggio granata di Tchaouna
- 19:05 Primo pianoLIVE TS - Salernitana-Atalanta: si chiude il match, granata sconfitti in rimonta!
- 18:54 Vignato al 45': "Diamo tutto fino alla fine sperando finisca così"
- 17:53 Atalanta, Gasperini: "Oggi giornata importante, dobbiamo avere la concentrazione giusta"
- 17:51 Colantuono: "Anni importanti e belli all'Atalanta per me, oggi cercheremo di renderle la vita difficile"
- 17:45 Atalanta, Scalvini: "Pensiamo alle nostre partite, dobbiamo stare sul pezzo"
- 17:44 Pasalidis: "Voglio restare per riportare subito la Salernitana in Serie A"
- 17:00 Primo pianoLIVE - Salernitana-Atalanta, le formazioni ufficiali
- 16:30 Ex granata: Lovato nella bufera a Torino, ecco che cosa è successo
- 16:00 Tra campo e panchina tanti ex in Salernitana-Atalanta