Ha da poco conosciuto quale sarà il cammino della Salernitana in serie A. Ma Fabrizio Castori si è già calato nella parte ed è pronto a scendere nell’arena. «Il Bologna non sarà una passeggiata, la Roma avrà grandi motivazioni che sono aumentate con l’arrivo di Mourinho. Noi siamo gli ultimi arrivati e non dobbiamo commettere l’errore di guardare agli altri ma dobbiamo pensare a noi», ha detto il tecnico dei granata nel corso della seconda serata del festival delle Colline Mediterranee. Un appuntamento che è stato anche l’occasione per parlare di futuro e di mercato. «Non voglio fighetti, non voglio palleggiatori. Voglio calciatori che siano congeniali al mio modo di fare calcio, che è un calcio molto dispendioso e verticale», ha tuonato Castori che si è soffermato anche sul divieto di operazioni con la Lazio previsto dal trust e che priverà la Salernitana di pedine importanti. «Dispiace per i ragazzi che non potranno tornare a Salerno per effetto di questo trust. Il 10 maggio avevano coronato un sogno e non potranno viverlo per motivi burocratici. Questo, tra l’altro, ha cambiato anche i nostri piani in ottica mercato e dovremo fare nuove valutazioni». Il tecnico, inoltre, ha rivolto un «grazie a Claudio Lotito e Marco Mezzaroma che ci hanno dato fiducia perché fidatevi senza questa è difficile per un allenatore»,

Sezione: News / Data: Gio 15 luglio 2021 alle 10:00 / Fonte: Ottopagine.it
Autore: TS Redazione
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