Giocare in campo esterno sembrava una sorta di amuleto per la Salernitana, capace di sfruttare le caratteristiche di rapidità e ripartenza per espugnare consecutivamente Cosenza, Trapani e Livorno. Non le primissime della classe, ma nemmeno campi in cui tutti vanno a vincere. Dopo il blitz in Toscana facilitato anche dall'inferiorità numerica dei ragazzi di Breda, i granata hanno collezionato un poker di ko quasi sempre a cospetto di avversarie assolutamente alla portata. 1-0 a Venezia pur con l'attenuante dell'arbitraggio a senso unico, 2-1 a Pisa, 1-0 a Cremona, 2-0 a Castellammare per un totale di 6 gol subiti e uno solo realizzato. Troppo poco per chi dovrebbe competere per la A, come ha detto Claudio Lotito. Considerando che le prossime gare in campo esterno si giocheranno negli stadi di Cittadella, Empoli, Spezia, Pescara, Benevento, Chievo, Frosinone e Perugia ci chiediamo dove la Salernitana vista ieri potrà uscire indenne. Nessun allarmismo, sia chiaro, ma un piccolo campanello inizia a suonare. 

Sezione: News / Data: Dom 24 novembre 2019 alle 13:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
vedi letture
Print