SALERNITANA: la giusta strategia del "risparmio energetico". Con lo Spezia un undici fisicamente al top

La formazione schierata ieri da mister Ventura con la susseguente gestione delle sostituzioni può far storcere il naso soltanto a chi capisce poco di calcio. La Salernitana, dopo aver speso tante energie venerdì scorso, rischiava di arrivare stremata alla sfida con lo Spezia. Quando hai tanti infortunati nei ruoli chiave è assolutamente necessario gestire le risorse, ancor di più se si gioca in piena estate, ci si allena a 35 gradi e il calendario propone soltanto scontri con le big mentre altrove ottengono graditi e inaspettati omaggi. Ventura, con la sua gestione, ha ottenuto due risultati: non perdere col Pordenone quarto e poter presentare una Salernitana fresca, atleticamente pronta e d'attacco nella sfida decisiva. In pratica rivedremo Djuric, Kiyine, Maistro, Akpro e altri elementi rivitalizzati dal turno di riposo. Ipotizziamo questa formazione: Vannucchi in porta, difesa a quattro con Cicerelli, Migliorini, Jaroszynski e Lopez, Akpro e Di Tacchio in cabina di regia, Maistro e Kiyine più larghi e la coppia Djuric-Gondo. Non male per una rosa che, al completo, avrebbe lottato ad occhi chiusi per la promozione diretta. Ma ora non è tempo di rimpianti, c'è ancora una grande occasione per dare un senso a questa stagione.