"Ha ragione chi dice che ognuno può fare la differenza, a Salerno la gente ti fa giocare in dodici" ha detto il direttore sportivo della Salernitana Walter Sabatini confermando quanto affermiamo da tempo: è vero che in campo vanno i calciatori e sono loro a determinare l'esito di una partita, ma l'ambiente e il pubblico possono incidere moltissimo sulle loro performance e dare carica, stimoli, energia e coraggio che sono doti essenziali talvolta più dell'aspetto meramente tecnico. Non è certo un caso che l'Arechi sold out sia tornato ad essere un fortino, rispetto alle tante sconfitte dei mesi precedenti. I quasi 75mila spettatori che hanno affollato l'impianto di via Allende contro Fiorentina, Venezia e Cagliari hanno portato in dote 7 punti su nove, ma anche contro il Milan la bolgia infernale della Sud e degli altri settori ha colmato in modo netto il divario tecnico consentendo alla Bersagliera di agguantare un prezioso 2-2. Ma è la storia a far capire quanto la tifoseria possa essere d'aiuto per i colori granata, l'esempio lampante risale alla stagione 2014-15: quante rimonte, quante vittorie e quanti gol all'ultimo secondo sono stati segnati attaccando sotto la Sud, a tratti il vero bomber della Salernitana. Al contrario, nel 2006-07 una squadra in piena zona playoff e imbattuta in casa si ritrovò quasi a lottare per non retrocedere non appena fu chiuso lo stadio.
Ma sono i protagonisti principali ad aver sempre indicato nei tifosi l'arma in più della Salernitana, proponiamo di seguito alcune delle frasi più celebri di calciatori, dirigenti, presidenti e addetti ai lavori:
Mirko Cudini: "ll fattore campo genericamente è importante, a Salerno invece è fondamentale. Ogni singolo tifoso, con una frase di incitamento o il suo sostegno alla causa, può determinare più di quanto immagina. Quando scendi in campo hai una forza incredibile, il vero dodicesimo uomo".
Arturo Di Napoli: "Giocavamo contro l'Ancona, ci fu lo sciopero del tifo e nel primo tempo disputammo una delle più brutte prestazioni. All'intervallo chiesi a Fusco di contattare il capo ultras per chiedergli di riprendere a cantare, trenta secondi dopo ci fu un boato impressionante. Entrammo in campo e passammo in vantaggio dopo 5 minuti, attaccando sotto la Sud".
Stefano Colantuono: "Nessuna squadra può prescindere da un grande tifo, Salerno in questo non è seconda a nessuna piazza d'Italia. Quando si crea l'ambiente giusto, in campo i risultati arrivano. La Salernitana ha nella forza della gente una componente determinante, che può fare la differenza".
Cristiano Lombardi: "Sono stato all'Arechi in occasione del derby con il Napoli, il gap tecnico è stato colmato dal clima dello stadio. Quando attacchi sotto la curva Sud avverti una sensazione speciale, è una tifoseria che incide moltissimo e che ti fa portare a casa tanti punti. Non potrò mai dimenticare la rete con il Cosenza, con la curva che cadde giù e l'esultanza di 10mila persone. Avessimo giocato quelle partite finali a porte aperte, l'epilogo sarebbe stato diverso".
Tiago Casasola: "Non è vero che le porte chiuse furono un vantaggio per la Salernitana. Le pressioni fanno parte del gioco, io vorrei sempre giocare con il pubblico dalla nostra parte soprattutto in una piazza come Salerno. Anzi, posso dire che il loro calore e la loro spinta hanno inciso notevolmente anche quando gli stadi non erano accessibili. Senza di loro non ce l'avremmo fatta".
Tesoro (ex presidente del Lecce): "In campo è scesa una buona squadra a cospetto di un Lecce che ritenevo nettamente superiore. Avevamo tutto per vincere la partita, la differenza l'ha fatta il pubblico. Un Arechi così non è il dodicesimo, ma il diciottesimo uomo in campo. La Salernitana ci ha battuto grazie ai suoi tifosi".
Angelo Gregucci: "Ricordo ancora le ultime due partite di campionato contro Catania e Ascoli, c'erano oltre 30mila persone e la palla in porta è andata a finire da sola. Voi mi parlate di mercato e tattica, io dico che abbiamo l'obbligo di riconquistare anzitutto la nostra gente perchè è una risorsa fondamentale. La loro passione fa la differenza e incide moltissimo".
Ma di esempi ce ne sarebbero tantissimi, in generale possiamo dire che il tifoso incide non solo nei 90 minuti ma è determinante ogni giorno per la vita della propria squadra del cuore. Quanti calciatori accettano Salerno vedendo le immagini della curva e percependo anche sui social l'appoggio della gente? Iervolino avrebbe mai investito nei granata se non fosse stato colpito da un popolo così profondamente innamorato? Fu un caso che nel 1998-99 all'Arechi caddero Lazio, Roma, Inter e Juventus? Ora è tempo di confermare quanto l'apporto della gente possa fare la differenza, domenica saranno in oltre 30000 a scendere in campo con la Salernitana. E insieme siamo decisamente più forti.
Altre notizie - News
Altre notizie
- 22:30 Colantuono promuove Tchaouna: "Può essere lui l'uomo mercato dell'estate"
- 22:00 Esclusiva TSGaleotafiore: "Salerno merita di risalire subito. In difesa ripartirei da Gyomber"
- 21:30 Esclusiva TSSalernitana, incontro in giornata tra Iervolino e Milan: ecco le ultime novità sul ds
- 21:00 Esclusiva TSMenichini: "Girone di ritorno fallimentare. In B servono giocatori motivati e disposti al sacrificio"
- 20:30 Striscione e protesta, la puntualizzazione degli ultras della curva Sud
- 20:23 Serie A, Giudice Sportivo: la Juventus perde un esterno, due giornate ad Avallone
- 20:00 Prosegue la striscia horror tra le mura amiche. Appena 3 punti nel 2024
- 19:30 Serie A, classifiche a confronto: per la Salernitana 23 punti in meno ma c'è chi ha fatto peggio
- 19:00 "Salernitana, io resto": Colantuono l'unica certezza per la stagione 2024-25
- 18:30 Un fondo americano al fianco di Iervolino che resterebbe come socio di minoranza?
- 18:00 Corteo ultras, iniziative per i bambini e un evento a Mercatello: il 19 giugno sarà festa a prescindere
- 17:30 Sinallagma d'amore? No, silenzio assordante! La Sud sceglie la strada dell'ironia
- 17:00 Salernitana, Tchaouna giocatore chiave del match con l'Atalanta
- 16:30 La tifoseria organizzata chiede un incontro pubblico alla società e alle istituzioni
- 16:00 Salernitana subito in campo: nel mirino la sfida con la Juventus, in dubbio un difensore
- 15:30 La contestazione elegante, intelligente e con grande stile della curva Sud
- 15:00 Salernitana, Maggiore diventa padre: i granata potrebbero ripartire da lui
- 14:30 Tavano (Ag.Gyomber): "È innamorato della piazza e dei tifosi. Dispiace perchè è veramente provato"
- 14:00 Restare o cedere? Il tempo passa, i dubbi di Iervolino aumentano
- 13:30 Tchaouna: "Abbiamo dato tutto nonostante la sconfitta. Grazie ai tifosi per l'immancabile sostegno"
- 13:00 Salernitana battagliera ma arriva l'ennesima sconfitta
- 12:55 Questa sera alle 20:30 nuovo appuntamento con la trasmissione TuttoSalernitana su Seitv
- 12:30 Juventus, due calciatori saltano la sfida con la Salernitana
- 12:00 Salernitana, Candreva premiato dall'ad Milan per le 500 presenze in massima serie [FOTO]
- 11:30 La gioia social di Sfait per l'esordio in Serie A, c'è anche il commento di Boulaye Dia
- 11:00 [VIDEO] Salernitana-Atalanta: gli highlights del match
- 10:30 Atalanta, Hien: "È stata dura ma lo sapevamo, non ci sono partite semplici in Serie A"
- 10:00 Salernitana-Atalanta, la moviola: discordanza di giudizi sulla direzione di Feliciani
- 09:30 Corriere dello Sport: "Gasperini un brivido a Salerno"
- 09:15 Gasperini: "Tre punti molto importanti e sudati, ottenuti con grande difficoltà"
- 09:00 Basic: "Non resta che chiedere scusa ai tifosi, ognuno di noi poteva fare meglio"
- 08:30 Accadde Oggi - Cinque gol alla Pro Sesto e qualificazione ai playoff
- 08:00 Primo pianoSalernitana, rischio record negativo di punti in A
- 07:30 Il Corriere dello Sport - Roma, che voglia di Chiesa
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Milan, è Sesko
- 00:00 Totalmente d'accordo con gli striscioni esposti dalla curva: la gente merita chiarezza, investimenti e progetti seri
- 23:30 NewsIervolino, la madre di tutte le domande parte dalla Curva Sud
- 23:00 La Sud prende posizione: riepilogo delle promesse non mantenute e un messaggio chiaro alla proprietà
- 22:57 Serie A, finisce in parità il match tra l'Udinese e il Napoli: la classifica
- 22:00 Salernitana, i top e flop del match con l'Atalanta
- 21:40 Photogallery[Photogallery] - Salernitana-Atalanta, le foto del match
- 21:30 Salernitana: per Tchaouna il quarto gol in campionato, sesto totale
- 21:00 Salernitana, le pagelle: bene Fazio e Tchaouna, pessimo ingresso di Pellegrino
- 20:36 Gasperini a DAZN: "Un demerito non aver sfruttato le occasioni iniziali. Dispiace per la Salernitana ma saprà riprendersi"
- 20:33 Gasperini: "Partita difficile da preparare. La Salernitana ha dei valori, per batterla devi stare sul pezzo"
- 20:21 Atalanta, Pasalic: "Ci aspettavamo una gara dura, in A non ci sono partite facili. Tre punti che pesano"
- 20:18 Primo pianoLIVE TS - Colantuono: "Venduto cara la pelle. Con Tchaouna si può monetizzare per costruire una rosa all'altezza"
- 20:16 Colantuono a DAZN: "Sono soddisfatto, grande prestazione in rapporto all'avversario"
- 19:55 NewsScamacca e Koopmeiners ribaltano l'illusorio vantaggio granata di Tchaouna
- 19:05 Primo pianoLIVE TS - Salernitana-Atalanta: si chiude il match, granata sconfitti in rimonta!
- 18:54 Vignato al 45': "Diamo tutto fino alla fine sperando finisca così"
- 17:53 Atalanta, Gasperini: "Oggi giornata importante, dobbiamo avere la concentrazione giusta"
- 17:51 Colantuono: "Anni importanti e belli all'Atalanta per me, oggi cercheremo di renderle la vita difficile"
- 17:45 Atalanta, Scalvini: "Pensiamo alle nostre partite, dobbiamo stare sul pezzo"
- 17:44 Pasalidis: "Voglio restare per riportare subito la Salernitana in Serie A"
- 17:00 Primo pianoLIVE - Salernitana-Atalanta, le formazioni ufficiali
- 16:30 Ex granata: Lovato nella bufera a Torino, ecco che cosa è successo
- 16:00 Tra campo e panchina tanti ex in Salernitana-Atalanta
- 15:30 Nel grigiore generale brilla la piccola stella del giovane Fusco: oggi possibile esordio
- 15:00 Salernitana, per Colantuono scelte quasi obbligate: esordio per qualche baby?