In quasi tutte le partite casalinghe disputate in questo 2025, la Salernitana ha indetto iniziative promozionali utili a riavvicinare il pubblico allo stadio. Gli ampi spazi vuoti che presentava l'Arechi in occasione delle gare con Juve Stabia, Brescia e Sassuolo rappresentavano un pugno nell'occhio per tutti: nemmeno in serie D avevamo visto una curva così fredda e poco trascinante, complici gli errori della proprietà e una classifica che vede i granata in loda per non retrocedere praticamente da due anni.

E, nei numeri, Salerno ha risposto presente: 13mila con la Reggiana, 11mila con la Cremonese, 18mila con il Frosinone e 12500 con il Modena. Sarà un caso, e non lo è, ma la Salernitana ha ritrovato improvvisamente il fattore Arechi con 10 punti conquistati su 12, 6 gol fatti, appena due subiti e due gare con la porta inviolata. Una rarità dalle nostre parti. 

Col Palermo lecito attendersi uno stadio gremito in tutti i settori, l'obiettivo minimo è quota 15mila visto che a Salerno arriverà un avversario blasonato. L'unico modo per colmare un enorme gap tecnico è quello di incentivare il dodicesimo uomo, quello che spesso - nella storia - ha davvero spostato gli equilibri. Milan, per non penalizzare gli abbonati, ha consentito a tutti loro di portare due persone a prezzo ridotto, oltre alle consuete iniziative per scuole e scuole calcio e alle riduzioni per donne, under14 e over65.

Per le ultime tre partite c'è chi, in società, avrebbe proposto una sorta di mini-abbonamento come accadde all'epoca del 7% per le partite interne con Fiorentina, Cagliari e Udinese. La risposta fu buona: oltre 2000 persone sottoscrissero il carnet in un momento in cui la squadra sembrava condannata alla retrocessione. Chissà che Milan, sensibile alle istanze del pubblico, non possa prendere l'ipotesi seriamente in considerazione, soprattutto se nelle prossime due gare dovessero arrivare risultati tali da credere ancor di più nell'impresa. E in quel caso il tifo sarebbe fattore decisivo.

Sezione: Primo Piano / Data: Mer 19 marzo 2025 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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