Il direttore di TuttoSalernitana Luca Esposito è intervenuto a TMW Radio per parlare del momento dei granata e della sfida di stasera contro la Juventus: "La Juventus ha qualità, avrebbe 15 punti in più della Salernitana senza la penalizzazione. Nicola ha fatto bene a dire di stare tranquilli e non sottovalutare i bianconeri che in passato hanno vinto otto partite consecutive senza subire gol. Nelle ultime tre gare ha fatto solo un punto e vive un momento difficile, come dichiarato anche da Allegri che parla di salvezza e della soglia dei 40 punti da raggiungere al più presto. La Salernitana però non deve sottovalutare la Juventus, bisogna giocare una gara compatta come quella contro il Lecce, con la stessa intensità. La vittoria di dieci giorni fa ha ridato serenità, l'ambiente si è ricompattato con i tifosi che sono un po' più tranquilli visto che i granata con una gara in meno hanno ancora sette punti di vantaggio sul Verona. Quando si vince poi, la squadra acquisisce consapevolezza di avere un'identità. È un aspetto da non trascurare. All'andata la Salernitana sprecò l'impossibile, era in vantaggio 2-0 a fine primo tempo, poi si fece rimontare fino al finale che tutti conosciamo col gol annullato a Milik e tutte le polemiche successive. I granata cercheranno di non commettere gli errori della gara d'andata, quando erano addirittura nella parte sinistra della classifica e vivevano una situazione piacevole. Sugli spalti ci saranno circa 30 mila spettatori di cui almeno 6-7 mila di fede bianconera. È una gara da affrontare, come dice il mister, con la mentalità giusta per mettere in difficoltà una squadra forte. Gli interpreti saranno gli stessi della gara di Lecce col ritorno di Nicolussi Caviglia al posto di Bohinen. Una vittoria significherebbe portarsi a +10 dal Verona e giocarsi poi la prossima gara proprio contro gli scaligeri con più tranquillità, sarebbe un passo importante verso la salvezza. Boulaye Dia? È la pepita d'oro della Salernitana, nessuno avrebbe scommesso un centesimo sugli otto gol siglati finora. Si sta facendo apprezzare, è decisivo, ha corso e personalità oltre a spirito di sacrificio, aiuta i compagni e può rompere gli equilibri, fortissimo tra le linee e rapace d'area di rigore. Sta facendo la differenza e può essere pericoloso anche stasera. Ochoa e Sepe? Bel dualismo, difficile fare delle scelte in questo momento, sono due portieri forti. Ochoa in questo momento merita la titolarità ed è intoccabile, nonostante i tanti gol subiti è stato determinante a Lecce e ha tenuto a galla la squadra contro il Torino. Se i granata hanno sognato di pareggiare in casa col Milan è grazie soprattutto alle sue parate. Nicolussi Caviglia? Giocatore di qualità ha numeri impressionanti. È della Juventus ma i granata hanno il diritto di riscatto. Non ha subito la differenza di categoria, presto lo vedremo nel grande calcio".
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