Quasi tutti i calciatori della Salernitana ieri hanno offerto un contributo importante, ma la palma di migliore in campo non può che essere attribuita a Pawel Jaroszynski. Il difensore di proprietà del Genoa rappresenta una delle note più liete di questo inizio di campionato, un giocatore di assoluta affidabilità degno di categorie superiori e che sta facendo la differenza pur sacrificato in un ruolo diverso da quello abituale. Arcigno, insuperabile nell’uno contro uno, sempre pronto a caricare i compagni nei momenti di difficoltà, tecnicamente valido e agonisticamente pronto per affrontare chiunque senza paura. Ogni volta che un attaccante del Chievo provava a superarlo era costretto ad arrendersi rispetto allo strapotere di un ragazzo che si è calato nella realtà di Salerno con la mentalità giusta e con la fame di un giovanissimo alle prime armi. E’ stata una sua discesa di sessanta metri palla al piede a ricaricare un ambiente e una squadra che sembravano storditi dopo la prima mezz’ora: cavalcata irrefrenabile, tre avversari saltati ed elegante passaggio all’indietro, tutto accompagnato dal boato dell’Arechi e dagli applausi di un allenatore che lo ha voluto fortemente. Brava la dirigenza a strapparlo ad una concorrenza agguerrita, bravo lui a farsi trovare pronto sin dal primo giorno. E già immaginiamo il coro, poco orecchiabile ma assai efficace, “noi vogliamo undici Jaroszynski

Sezione: News / Data: Gio 26 settembre 2019 alle 20:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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