Non è l'inizio di stagione che ci si aspettava nonostante qualche difficoltà era stata messa in preventivo. La sconfitta con la Juve ha fatto scivolare la Salernitana all'ultimo posto in solitaria (il Cagliari ha pareggiato a Verona e ha staccato i granata). C'è stato il pareggio in terra sarda che ha fatto muovere la classifica seppur di poco, ma non può bastare, i granata devono cambiare marcia al più presto perchè nelle prossime giornate rischiano di staccarsi ancora di più dalla zona salvezza, distante al momento solo tre punti. Non basta giocare bene per 15-20 minuti a gara, servono prestazioni gagliarde per tutto l'arco dei 90 minuti, cosa che non è stata né quando di fronte c'erano le big né quando c'erano squadre dello stesso livello. La panchina di Colantuono rischiava di saltare in caso di sconfitta a Cagliari e Bonazzoli ci ha messo una pezza al 90°, ora il tour de force iniziato con la Juventus e che proseguirà con Milan, Fiorentina ed Inter in cui ci si aspetta almeno delle prestazioni convincenti e coraggiose perchè a quel punto Colantuono potrebbe anche rischiare il posto. Troppo evanescente in fase offensiva la squadra granata che ha impensierito poco o nulla sia la Juventus che il Cagliari ma anche la Sampdoria. Poche finora le note positive, da Bonazzoli a Mamadou Coulibaly, da Zortea a Kastanos, bene anche Djuric poi per il resto c'è al momento poco da salvare, troppe prestazioni negative e troppi errori individuali che stanno condizionando i risultati e il cammino della Salernitana. Serve una scossa, mentale e tecnica per tenere vive le speranze di salvezza e aspettare poi un aiuto dalla nuova società sul mercato.

Sezione: News / Data: Gio 02 dicembre 2021 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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