Tra le noti maggiormente positive di questo inizio di stagione, c’è sicuramente il rendimento in campionato di Luca Ranieri. Giovane difensore della Fiorentina, classe 1999, divenuto ormai un punto fermo dell’undici di Castori. Il calciatore ligure era già stato vicinissimo ai granata la scorsa sessione estiva di mercato, ma dopo alcune presunte minacce social decise di fare dietrofront. Da quel momento i rapporti con l’ambiente salernitano si sono abbastanza raffreddati, tant’è che molti non furono del tutto entusiasti del suo arrivo questa estate. Ranieri però è stato bravo a pensare solo a far bene in campo e con le prestazioni ha convinto tifosi e ambiente granata.
Il calciatore può essere considerato un terzino sinistro, ma spesso in carriera è stato impiegato anche da difensore centrale. Molti riconoscono in lui ottime qualità tecniche, quindi una buona abilità in termini di impostazione e realizzazione di assist per i compagni. Come anticipato in precedenza, Ranieri ora è un perno fondamentale per l’undici di Fabrizio Castori. Rappresenta quel calciatore bravo a difendere, capace però anche di spingere e fornire cross dalle fasce per i compagni in zona offensiva. Ottime qualità dunque, che fanno di Ranieri un calciatore con grandi margini di crescita e con un futuro roseo. Conosciamo allora meglio nelle prossime righe il talento granata.
Luca Ranieri cresce calcisticamente a Firenze, giocando per ben quattro anni nelle giovanili viola. In tutte queste stagioni colleziona oltre 100 presenze e ottime prestazioni, così da attirare l’attenzione di un club di Serie B. Stiamo parlando del Foggia, che decide di prelevarlo in prestito dalla Fiorentina per la stagione 2018/19. Qui Ranieri mostra delle buonissime qualità e gioca un’annata da protagonista, raccogliendo ben 29 presenze. Purtroppo la stagione della sua squadra non finì nel migliore dei modi, con un diciassettesimo posto e la retrocessione. Nonostante ciò il campionato rimane ottimo per il difensore, così come il mondiale Under 20 che disputa con la nazionale. Grazie a questa competizione, infatti, Ranieri si fa conoscere al grande pubblico, con una rassegna iridata in cui l’Italia arriva fino in semifinale. Il difensore nell’undici di Nicolato era un vero e proprio punto di riferimento, come dimostrano le sue sei presenze e la rete segnata all’esordio della competizione. La Fiorentina decide così di trattenerlo per la prima parte della stagione 2019/20, concedendogli anche tre presenze in Serie A. Dopo questa parentesi però i viola decidono di mandarlo in prestito a Gennaio ad Ascoli, per fargli continuare ad accumulare un po’ di esperienza a buoni livelli. Nelle marche, dopo qualche difficoltà iniziale per un piccolo infortunio, trova buona continuità di rendimento. Soprattutto infatti dopo il Lockdown diventa uno dei punti di riferimento della difesa ascolana, disputando ben 10 match. Lo scorso anno, invece, dopo la turbolente trattativa con la Salernitana, Ranieri decide di accettare la proposta della Spal. A Ferrara disputa un’ottima stagione, pur non centrando la Serie A, collezionando 25 presenze in tutto il campionato.
Autore: Simone Caravano / Twitter: @CaravanoSimone
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