Giampiero Ventura, ex tecnico di Lecce e Salernitana, è intervenuto sulle pagine della Gazzetta dello Sport per presentare la super sfida di stasera. Tra i tanti spunti notiamo alcune dichiarazioni che riguardano l'esperienza in granata dello scorso anno e le differenze con la squadra di Castori. Il gioco è ovviamente diverso e infatti Ventura ha sottolineato come solo 4 calciatori siano ancora adesso tra titolari: Di Tacchio, Djuric, Jaroszynski e Capezzi. In realtà sono 3 perchè il centrocampista toscano, con Ventura, ha giocato dall'inizio solo in due occasioni (in casa col Livorno e a Pordenone). 

Non ci trova d'accordo Ventura però quando afferma che è rimasta la mentalità. Questa Salernitana ha una mentalità molto diversa da quella dello scorso anno, che spesso iniziava le partite già con 1-2 gol sotto (Pisa, Juve Stabia, Ascoli per esempio) e non solo dopo il lockdown. Questione proprio di mentalità, la squadra granata entrava in campo già scarica, senza la dovuta cattiveria agonistica che contraddistingue la truppa di Castori. Anche quest'anno nel girone d'andata pero è capitata la stessa cosa in alcune sfide (Brescia, Spal, Monza ed Empoli), sembrava proprio la squadra dello scorso campionato. 

Dopo il 5-0 di Empoli però è davvero cambiata la mentalità della Salernitana che ora è totalmente diversa da quella dello scorso anno, quando la compagine di Ventura certe volte prendeva gol addirittura dalle rimesse laterali a favore (Benevento, Juve Stabia). Ventura è stato bravo a ricostruire una squadra che stava rischiando la retrocessione, ma la mentalità è diversa, non ci sono più gli errori di superficialità che tante, troppe volte lo sorso anno compromettevano le gare appena scesi in campo. 

Sezione: News / Data: Ven 02 aprile 2021 alle 16:00
Autore: Lorenzo Portanova
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