Conferenza stampa per il tecnico del Cosenza Piero Braglia, visibilmente amareggiato per la sconfitta interna maturata contro la Salernitana: “Abbiamo preso un gol con un’azione che poteva essere evitata anche con un fallo, non possiamo permettere ad un calciatore di fare 50 metri palla al piede. Vuol dire che mentalmente non ci sei e che manca la cattiveria giusta, mi girano le scatole perché il problema è a monte e dobbiamo risolverlo. Ognuno vede quello che vuole vedere, a me sembra che ci hanno annullato un gol regolare e poi abbiamo preso due traverse. Se aggiungiamo l’infortunio di Legittimo possiamo dire che non ci gira neanche bene, siamo ridotti all’osso e i cambi sono obbligati. Ho un ragazzo che viene dalla serie D, un 2000…non meritavamo di perdere, ma questo è un altro campionato e così non va bene”.

Braglia è decisamente arrabbiato e non le manda a dire: “Le partite si giudicano per quanto accade, non per quello che poteva succedere. Mi dispiace per l’infortunio di Legittimo, stava facendo bene e trasmetteva tranquillità con la sua esperienza. Guardo i fatti e mi dicono che abbiamo preso un gol assurdo, hanno fatto fare sessanta metri a un calciatore senza intervenire. Gli episodi la determinano, non sappiamo spiegarci come abbiamo fatto a perdere contro un avversario che non ha fatto un tiro in porta. Il problema è a monte, lo ripeto. Non possiamo prendere un gol così, non finirò mai di dirlo. Mercato? E’lampante che abbiamo bisogno di qualche giocatore, Trinchera come sempre farà il suo lavoro. Non mi risulta stiamo trattando Di Tacchio. A me girano le scatole, sono punti che non possono più tornare indietro”.

Sezione: News / Data: Dom 01 settembre 2019 alle 00:22
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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