Al cuor non si comanda… Mai come questa volta l’antico adagio torna di moda per un ex calciatore granata come Roberto Breda che ha detto no a diventare nuovo allenatore dell’Avellino, squadra che milita in serie C, qualche mese fa. Lo ha fatto proprio per l’affetto e l’amore che questo trevigiano, si può dire naturalizzato salernitano, nutre per la casacca granata che ha indossato per tanti anni da calciatore.
Ecco, Roberto; perchè lo ha fatto?
«Certamente per quella correttezza che ho nei confronti dei tifosi della Salernitana ma anche per quelli di Avellino con i quali, tra le tifoserie, non ci sono rapporti idilliaci. D’altro canto ho allenato sia a Perugia che a Terni, due squadre che sono da sempre rivali ma andare ad Avellino sarebbe stato diverso per me. Dunque essendo il mio cuore salernitano ho rinunciato a sedere su quella panchina»
Una grande testimonianza di affetto per la casacca granata ed un gesto evidenziato anche dai tantissimi messaggi di affetto che si sono stati proprio sui social?
«Certamente ringrazio tutti i tifosi granata per la stima che mi hanno dato ma io dovevo agire così»
Anche perdendo un buon ingaggio?
«Sono cose secondarie, queste. E’ vero che non alleno da oltre un anno (ultima panchina a Pescara nel 2021) ma qualche altra società prima o poi si ricorderà di me, dice sorridendo.
E’ un Roberto Breda sempre in grande spolvero che parla volentieri della Salernitana anche in questo momento di sospensione del massimo campionato.
«Diciamo che una analisi completa di quanto di buono sta facendo o che ha fatto la squadra granata prima della sosta è sotto gli occhi di tutti. I numeri dicono che in questo campionato di serie A bisogna fare punti contro tutti. E la Salernitana anche con il pareggio di Torino contro la Juventus e soprattutto dopo la grande vittoria a Roma contro la Lazio ha dimostrato di avere vitalità e grande forza per andare avanti»
Eppure, mister, prima della sosta ci sono state tre partite in cui la squadra ha portato a casa un solo punto?
«Normale che possa accadere ciò anche perchè puoi incontrare difficoltà contro le piccole come è accaduto sia in casa contro la Cremonese che a Monza e perdere a Firenze. La squadra certamente dimostrerà alla ripresa di avere quelle qualità che finora l’hanno portata a mettere da parte ben 17 punti in classifica in 15 gare. E non è poco»
E’ bello soprattutto sentire pronunciare dai vari telecronisti il nome di Salerno proprio in questo campionato del mondo in Qatar quando scendono in campo per le rispettive nazionali Dia, Piatek o qualche altro?
«Certamente bello e gratificante anche perchè la crescita di questa squadra viene fuori anche da questo calciatori stranieri, molti dei quali si sono già integrati nella squadra»
Anche la convocazione di Mazzocchi da parte di Mancini per la prima squadra azzurra non va sottovalutata?
«Io penso che questo calciatore sia davvero importante per la Salernitana. Peccato che proprio in nazionale ha avuto quell’infortunio che lo terrà lontano per qualche mese dai campi di gioco. Inoltre il ruolo che ricopre nella Salernitana è di grandissima importanza e non si trovano sostituti in grado di fare quello che sta facendo il ragazzo. Sono convinto che il suo ritorno in campo ci sarà in brevissimo tempo»
Quale altro calciatore l’ha entusiasmato di più?
«Diciamo che tutta la rosa è ben assortita sia in difesa che in attacco. Fazio come difensore è un calciatore di grande rilevanza così come a centrocampo ci sono calciatori, anche stranieri, che stanno cercando di trovare la giusta condizione. Inoltre dico anche che l’acquisto di Candreva è stato davvero importante anche se qualche volta fa fatica a trovare il giusto ritmo della gara»
In attacco una delusione è arrivata da Bonazzoli, non crede?
«Guardi il calciatore deve sentire intorno a sé la stima di tutti. Altrimenti va in difficoltà come è accaduto anche perchè la concorrenza è davvero tanta per due sole maglie. Ma penso che alla ripresa del campionato si potrà rivedere in campo il Bonazzoli che tutti aspettano»
Cosa dice, invece, di Nicola. Il suo collega è stato messo in discussione dopo le ultime tre partite di campionato prima della sosta mondiale.
«E’ assurdo mettere in discussione un tecnico come Nicola. Che ha fatto bene lo scorso anno e che sta cercando di fare bene anche in questa stagione. La società lo deve tutelare e lasciarlo lavorare in pace. Come dicevo inizialmente il campionato è difficile ed anche il calcio di oggi presenta difficoltà. Un esempio su tutti. Ai mondiali qatarioti nessuna squadra è stata in grado di vincere tre partite di seguito. Dunque con questo voglio dire che il tecnico va tutelato e messo in condizioni di lavorare bene»
Classifica attuale, come dicevamo, 17 punti, margine di vantaggio sulla terzultima in classifica, la Cremonese con 7 punti ben 10 lunghezze. Margine rassicurante proprio per puntellare di più questa classifica alla ripresa del campionato. Cosa pensa. mister. Ci riuscirà questa Salernitana?
«Sono convinto che i margini ci sono. Anche perchè la società, che ha fatto un ottimo lavoro, certamente farà qualcosa sul mercato di gennaio proprio per puntellare qualche reparto che ha bisogno di nuove forze. Non tante, bisogna dirlo anche perchè la Salernitana attuale ha davvero le potenzialità per una tranquilla salvezza», ha concluso Roberto Breda.
Intervista realizzata dal collego Enzo Sica
Altre notizie - News
Altre notizie
- 21:30 MercatoSalernitana, Pirola verso la cessione: non solo la Lazio interessata al difensore
- 21:00 Salernitana, in tre per sostituire l'acciaccato Candreva
- 20:30 Le ultime dai campi: turnover a metà per l'Atalanta, tante assenze per i granata
- 20:00 In città striscione contro De Luca. Il Governatore: "Emozionante lo scudetto vinto dal Napoli"
- 19:30 Salernitana-Atalanta, alcune statistiche e curiosità sul match
- 19:00 Stamattina la presentazione di "Operazione Nostalgia": i dettagli della serata e gli ex granata presenti
- 18:45 NewsGiovanili, trasferta spezzina per la Primavera. Tornei in vista per le altre
- 18:30 MercatoLa stampa nazionale conferma: "Un calciatore della Salernitana piace alla Lazio"
- 18:00 Di Napoli: "Salerno non retrocede, felice di scendere in campo nel mio Arechi"
- 17:30 Tanti problemi di formazione per mister Colantuono, squadra da inventare contro l'Atalanta
- 17:00 Salernitana, Tchaouna cerca il primo gol casalingo in campionato
- 16:30 Altro che restyling: il Vestuti cade a pezzi, manca anche l'acqua calda negli spogliatoi
- 16:00 Salernitana, più spazio ai calciatori di proprietà nelle ultime partite?
- 15:30 La dignità aziendale dei tifosi granata e la storica importanza dei ricavi al botteghino
- 15:00 Salernitana, c'è da onorare il campionato e chiudere a testa alta
- 14:30 Salernitana, futuro incerto per Federico Bonazzoli
- 14:00 Un Arechi freddo e deserto per la sfida tra Salernitana e Atalanta. Il dato della prevendita alle 14
- 13:30 Salernitana, il Palermo non dovrebbe riscattare Mamadou Coulibaly: futuro a Salerno?
- 13:00 Salernitana, le possibili scelte di Colantuono per la gara con l'Atalanta
- 12:30 Atalanta, emergenza in difesa per la gara con la Salernitana
- 12:00 Salernitana, Candreva in dubbio per la partita con l'Atalanta
- 11:30 Salernitana, Boulaye Dia resta una delle idee di due big italiane
- 11:00 Salernitana: tifosi in attesa, Iervolino a caccia del ds
- 10:30 MercatoSalernitana, Tchaouna nel mirino della Serie A e della Bundesliga
- 10:00 Atalanta indenne a Marsiglia, ora possibile turnover con la Salernitana prima del ritorno della semifinale
- 09:30 Corriere dello Sport: "Futuro Salernitana, Iervolino non molla"
- 09:00 Striscione dei tifosi della Roma dedicato agli ultras della Salernitana
- 08:30 Accadde Oggi - La Salernitana pareggia col Genoa e rimanda la festa promozione
- 08:00 Salernitana - Atalanta, ritorno all'Arechi per due ex granata
- 07:30 Il Corriere dello Sport - Si accettano miracoli
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Euro Scamacca
- 00:01 Tabula rasa in Serie B per tesserare uomini vincenti già sul taccuino di Iervolino
- 23:30 NewsCandreva si o Candreva no? Il capitano riflette, la Serie A però lo cerca
- 22:30 Sanges: "Solo il paracadute garantisce il 43% dei ricavi. Calano molto i diritti tv"
- 22:00 Con l'Atalanta tante novità di formazione: rientra Candreva, dubbi sul portiere
- 21:30 Salernitana, difficile il riscatto di Lovato da parte del Torino: il difensore è di nuovo infortunato
- 21:00 Salernitana, Gomis potrebbe aver finito la stagione
- 20:30 15mila all'Arechi per Operazione Nostalgia: l'elenco quasi completo e le vecchie glorie granata presenti
- 20:00 "In difesa ok così", ma i dati sono impietosi: 140 gol subiti in due campionati
- 19:30 Salernitana, Colantuono ritrova un centrocampista: lunedì può andare in panchina
- 19:00 De Paola: "Si parla di forza economica della società e poi pensano all'autofinanziamento già al secondo anno di A?"
- 18:30 Il diktat non cambia: fare cassa prima di operare in entrata. Si cerca il nuovo ds
- 18:00 Cade anche l'alibi della preparazione sbagliata da Sousa. Tutte le ragioni di un top player che andava blindato
- 17:30 Paracadute, cessione, riscatti: obiettivo 50 milioni di euro
- 17:00 Esclusiva TSSalernitana, può tornare un ex attaccante
- 16:30 Allenatore e ds, c'è da accelerare: il ritiro inizierà tra poco più di due mesi
- 16:00 Salernitana in campo per l'orgoglio e per i record da evitare
- 15:30 Ex Salernitana: futuro ancora in serie A per De Sanctis?
- 15:00 Salernitana, nell'Atalanta due ex protagonisti della prima salvezza in A
- 14:30 Salernitana, si punta a interrompere la striscia negativa più lunga di gare senza vittorie
- 14:00 Non solo la Lazio: un'altra società di A segue Lorenzo Pirola
- 13:30 MercatoSalernitana, Martegani nel mirino di due squadre italiane
- 13:00 Salernitana-Atalanta, la scheda dell'arbitro Feliciani: nessuna vittoria per i granata nei tre precedenti
- 12:30 Serie A, le designazioni arbitrali della 35^ giornata
- 12:00 Salernitana, porte girevoli: Costil e Ochoa non saranno riconfermati, dubbio Sepe
- 11:30 Salernitana, un ex campione del mondo possibile idea per la panchina
- 11:00 Salernitana, per Iron Gomis altri accertamenti in corso
- 10:30 Atalanta, Gasperini: "Siamo dentro a tutte le competizioni ma ora la priorità è l'Europa League"
- 10:00 Salernitana, ripartire creando innanzitutto un gruppo squadra solido
- 09:30 Salernitana, con l'Atalanta la prima gara da retrocessa: è la seconda della storia in A