I tentativi in extremis di differire l’orario dello spettacolo e di garantire la sicurezza dell’area mediante il supporto di steward professionisti non è servito a nulla: lo spettacolo pirotecnico organizzato dall’associazione San Matteo non ha avuto l’autorizzazione della Commissione Tecnica Territoriale per le Sostanze Esplodenti della Prefettura, quindi nemmeno della Questura di Salerno. Un doppio “no” che ha gelato gli organizzatori che, ora, potrebbero avere come unica alternativa possibile quella di cambiare il posto dello spettacolo di fuochi d’artificio che era stato previsto in occasione del compleanno per i 102 anni della Salernitana. Il problema non sono tanto i fuochi d’artificio in sé, né la possibilità che si creino assembramenti, è proprio il posto a non essere adeguato. È il Molo Masuccio salernitano a non essere adeguato a questo tipo di eventi, essenzialmente, per due ragioni: la presenza dello scalo dei traghetti (quindi la presenza di viaggiatori che s’imbarcano e che sbarcano) oltre che la presenza di un’attività di ristorazione.

Se, però, è possibile con lo spostamento dell’orario ovviare al problema del transito dei passeggeri dei traghetti, non è possibile - allo stesso modo - bloccare l’attività di ristorazione che è presente sul Molo. Ragioni talmente solide che sono state suffragate dal fatto che nemmeno i fuochi di San Matteo saranno autorizzati su quel molo. Che cosa fare adesso? È la domanda che attraversa le varie anime dell’associazione divisa tra chi non ha più intenzione di combattere con le procedure e le misure di sicurezza (più o meno cavillose) e chi vorrebbe tentare ancora una soluzione estrema con un cambiamento della location. A quel punto, però, tutte le procedure dovrebbero essere riavviate da zero e, probabilmente, potrebbero non esserci i tempi giusti per completare tutto l’iter. Il paradosso ulteriore di questa sorta di caso che si è creato è che l’Amministrazione e in primis il sindaco, Vincenzo Napoli, si erano spesi con dichiarazioni (più o meno ufficiali) a sostegno della realizzazione dello spettacolo pirotecnico. Stando alle indiscrezioni, il primo cittadino avrebbe anche contattato il prefetto, Francesco Russo, per garantire il supporto totale dell’Amministrazione e anche uno dei consiglieri comunali di punta, Fabio Polverino, si è esposto non poco a supporto della manifestazione pirotecnica. Non abbastanza perché si faccia.

Sezione: News / Data: Ven 18 giugno 2021 alle 09:30 / Fonte: La Città
Autore: TS Redazione
vedi letture
Print