Non solo le querelle stadio, strutture e curva Nord. La Salernitana è pronta a scendere in campo concretamente a tutela dei propri tifosi, anche a costo di chiedere incontri ufficiali alle autorità competenti per porre legittime domande. "So che ci sono tanti disservizi, chiedo scusa a nome della società pur sottolineando che le nostre responsabilità sono pari a zero. Anche se volessimo, non avremmo alcun tipo di potere d'intervento perchè è compito dell'amministrazione comunale. E' tempo di agire, se è interesse di tutti per davvero riportare le famiglie allo stadio. La gente s'aspetta concretezza, il tempo delle parole è finito" disse il presidente Danilo Iervolino qualche settimana fa lanciando un segnale che non è stato evidentemente recepito. In questo caso sotto osservazione è finito il piano traffico che, al netto di qualche correttivo apportato in occasione delle ultime due gare casalinghe, continua ad essere scarsamente efficiente. Moltissimi lettori documentano con video e foto le lunghissime code che si creano immediatamente dopo la fine della partita, al punto che in tanti sono costretti a lasciare lo stadio in largo anticipo pur avendo pagato il biglietto pur di non rientrare a casa due ore dopo. Immaginate quando si gioca di sera, d'inverno e un tifoso arriva da Sapri piuttosto che da Angri, Agropoli o Castellabate: la situazione attuale, abbinata alle tante carenze dell'Arechi, può scoraggiare e spingere a vedere la Salernitana in tv. Un danno per il club, per i calciatori, per l'intera tifoseria. Senza dimenticare che gli ingorghi e i chilometri di traffico renderebbero quasi impossibile raggiungere rapidamente l'ospedale Ruggi in caso di necessità. "Quando un evento richiama 10-15mila persone è del tutto fisiologico ci siano dei problemi, occorre avere pazienza e usare il buonsenso pur sollecitandoci ad intervenire laddove necessario e per quanto umanamente possibile" replicò il Sindaco Vincenzo Napoli. Vedremo se da Salernitana-Verona in programma il prossimo 9 ottobre cambierà qualcosa. 

Sezione: News / Data: Lun 26 settembre 2022 alle 16:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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