A distanza di oltre un mese, nonostante la tensione per le vicende societarie, resta vivido negli occhi e nei cuori dei sostenitori granata l'impresa storica realizzata dagli uomini di Castori. Basta girare per le strade della città per vedere come sia tutto fermo a quel 10 maggio, data consegnata alla storia dalla squadra granata, capace di regalare una gioia indescrivibile a tutto un popolo. Tanti gli uomini fondamentali nella cavalcata della Salernitana, mai come stavolta gruppo unito e solido, ma un posto speciale nel cuore dei tifosi lo merita sicuramente Andrè Anderson, l'uomo della provvidenza all'Adriatico di Pescara. Gara bloccata per oltre un tempo e tensione alle stelle per la posta in palio, fino al momento della svolta, l'ingresso dell'italo-brasiliano a inizio ripresa. Il talento scuola Santos, subentrato a Kiyine, ha messo in mostra tutta la sua personalità, prendendo per mano la squadra, da vero leader tecnico, e conducendola al successo: al 67' si procura e trasforma il rigore del vantaggio con una freddezza inaudita. Rete che pesa un macigno e che ha l'effetto di sciogliere e sbloccare gli uomini di Castori, destinati di lì a poco a chiudere la gara sul perentorio 3-0, dando inizio alla festa. Giocatore di indiscutibili doti tecniche, Anderson si è saputo ritagliare spazi importanti in squadra, rivelandosi un acquisto azzeccato e non la classica "minestra riscaldata". Il giocatore è ancora di proprietà della Lazio, ma la speranza di tutti i tifosi è che possa giocarsi le sue chance in Serie A con la casacca granata addosso. 

Sezione: News / Data: Mer 23 giugno 2021 alle 21:00
Autore: Valerio Vicinanza
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