E' ormai iniziato il mese di dicembre. Un mese cruciale per la Salernitana che con il pareggio arrivato lunedì sera ha chiuso a 5 punti il suo novembre, con la sconfitta di Cittadella, il successo sulla Ternana ed i pareggi con Latina ed appunto Pro Vercelli. Il prossimo sarà invece un mese durissimo per la compagine granata, attesa da cinque sfide ostiche, tre delle quali in trasferta. Si inizia sabato con la gara di Bari, un campo dove le tifoserie rinnoveranno lo storico gemellaggio che le lega ma in campo nessuno risparmierà colpi. Poi un'altra ostica trasferta al "Matusa" di Frosinone, campo stregato per la Salernitana e dove gli uomini di Marino proveranno a dare continuità all'ottimo momento che stanno vivendo. Si tornerà all'Arechi il 17 dicembre, quando sarà il Carpi dell'ex Castori a far visita a Rosina e soci; un Carpi con ambizioni di alta classifica al di là del rendimento fatto registrare fino ad ora. Poi l'atteso derby  del "Partenio-Lombardi" con l'Avellino, squadra probabilmente inferiore sul tasso tecnico, ma intenzionata a regalare una grande gioia ai propri tifosi. Poi il 30 dicembre spazio alla sfida interna con il Perugia, altra squadra ambiziosa che non verrà a Salerno a fare barricate. Un mese decisivo per la Salernitana e per il nuovo tecnico Bollini.

Sezione: News / Data: Ven 02 dicembre 2016 alle 11:00
Autore: Paolo Siotto
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