Come è stato ripetuto più e più volte, è urgente, per la Salernitana, acquistare centrocampisti, essendo il centrocampo, il reparto più carente della squadra. Reparto dove intervenire urgentemente anche perché, avendo ben in vista chiari esempi, tipo la Juventus, se hai un centrocampo molto carente non puoi fare molto. Il centrocampo è il cervello della squadra. È in quella parte del campo che si elaborano idee per mettere a proprio agio i propri attaccanti.
Bohinen, Lassana Coulibaly, e Kastanos (arrivato ieri) sono le certezze del roster granata. Mamadou Coulibaly e Capezzi (anche se ora non stanno circolando sue voci su una sua possibile cessione) sono in stand by. Il primo è stato messo sul mercato perché bisogna trovare liquidità, il secondo per un fatto di spazio.
Ma si spera che questi 5 rimangano e che si aggiunga solo un piccolissimo colpettino, giusto per far fare un ulteriore salto di qualità alla squadra granata, quello che dava Ederson in campo insomma. Anche se sale un dubbio, guardando i nomi e le carriere dei 5 calciatori granata, ossia: davvero serve un calciatore proprio top per sostituire Ederson? È pazzia affermare questa cosa soprattutto perché si è sempre detto che Ederson bisognava tenerlo, anche se poteva essere un’arma a doppio taglio la sua permanenza a Salerno perché poteva giocare questa stagione come i 6 mesi giocati la scorsa stagione, quanto, essere un flop totale e rimanere una meteora, e che quindi, data quest’ultima opzione, ha fatto bene la società a venderlo. Stesso discorso per Bohinen, che invece si è scelto di rinnovargli il contratto, blindandolo e puntando su di lui. Sarà una stagione decisiva anche per lui. Si naviga nell’incertezza a prescindere, perciò c’è quella voglia smodata di trovare un top, che però questi hanno rifiutato il trasferimento in granata, ma anche perché non sei pronto per attrarre veramente quei calciatori. Djuricic, per esempio, tanto cercato dalla Salernitana, è andato alla Sampdoria, squadra che attualmente, sulla carta, lotterà per la salvezza assieme ai granata, ma che per la tanta esperienza acquisita in Serie A, attrae di più ed ha più fascino. Invece bisognerebbe trovare quel giusto compromesso tra top e sconosciuto. Insomma andare in quel mezzo che ti dia sicurezza, ma che al tempo stesso, ti faccia essere competitivo, così che tu possa acquisire quel fascino da quei giocatori top che tanto smodatamente si cercano. È come se si volesse tutto subito, quando le cose dovrebbero venire piano piano, gradino per gradino. Progetti come il Monza, tempo 2/3 anni e si fermano come se fossero un Bologna qualunque, non pensate che davvero possa andare in Europa. Poi se smentisce i più scettici, onore a loro. È un fenomeno mediatico. E la Salernitana non deve diventare un fenomeno mediatico, facendo circolare sulla bocca di tutti il suo nome perché gli è stato accostato un top giocatore che poi ha rifiutato la destinazione - e questa dopo diventa più un'umiliazione più che un qualcosa di grande fascino - ma deve lavorare duramente ed in silenzio, come sta facendo Mister Nicola, con la sua squadra. Questo giusto però non deve essere uno sconosciuto. Per trovare uno sconosciuto forte, bisogna avere occhio si, e De Sanctis lo ha essendo che prima di essere assunto come DS granata, si occupava del vivaio della Roma. Cosa non da poco essendo che il vivaio giallorosso è uno dei vivai più importanti d’Italia. Diventato tale anche grazie alla guida tecnica di Alberto De Rossi per più di 10 anni; ma bisogna avere anche la giusta esperienza per prelevarli, farli crescere credendo in loro, come Sabatini con Ederson (non con Mikael che invece è stato un autentico flop, anche se ci si poteva puntare un altro pò su di lui, ma questo è un altro discorso). Infatti, anche il lavoro di Luca Fusco e dello staff primavera, sarà molto importante per questo motivo. Perché non dico che nasceranno grandissimi talenti, ma la soluzione interna valida potrebbe essere una soluzione, se si lavora bene fra pochi anni, nel dare ricambio a giocatori che si apprestano ad essere top lontano da Salerno.
Ma questo non vale solo per il centrocampo eh, anche se oggi l’approfondimento è su di esso.
Anche perché ragionandoci su il problema più grosso di questi calciatori non è assolutamente il talento, perché a loro non manca, anzi, addirittura Mamadou - che ha ancora 23 anni importante sottolinearlo - dopo la stagione 2016-17 al Pescara, quella che lo ha fatto conoscere agli occhi dei tifosi italiani, c’era anche l’Inter tra le squadre che volevano acquistarlo; ma il problema sono la loro fragilità, soprattutto per i due Coulibaly, e il non avere costanza di rendimento, sia per gli infortuni che per altri motivi. L’anno scorso è stato anche un anno particolare, essendo che tutta la squadra fino a dicembre ha giocato con tante incertezze, come ad esempio quella del “si avrà un presidente il 31 dicembre?”. Ma soprattutto anche tante incertezze sul trovare una quadra per far funzionare questa squadra, cambiando più e più volte formazione. Ecco anche spiegati i vari cali di rendimento. Infatti da quando a marzo è arrivato Davide Nicola anche sul piano tecnico, la certezza è arrivata.
Quindi serve allungare la squadra, rendendola competitiva si, ma con giocatori abbordabili che potenzialmente potrebbero fare la differenza, anche se uno dei titolari dovesse infortunarsi o essere ceduto. Esempio Dario Saric, centrocampista dell’Ascoli classe 1997, accostato alla Salernitana da una settimana e passa, ha fatto un’ottima stagione con l’Ascoli la scorsa stagione, sua miglior stagione in carriera, arrivata alla sua seconda stagione in terra marchigiana. È stato uno dei trascinatori della squadra, portandola a giocarsi i play off per la promozione in Serie A. Tra Campionato e Coppa Italia, 33 presenze, 3 gol e 4 assist per il bosniaco. Una squadra come la Salernitana, potrebbe essere per lui un palcoscenico che lo lancerebbe nel calcio che conta.
Ovviamente per il centrocampo della Salernitana, Saric non basta. Ne servirebbe almeno un altro “nel mezzo” come lui, per avere quella sicurezza in più e quella competitività che serve per salvarsi di nuovo, ma con poche difficoltà, non come lo scorso anno. Seguiranno aggiornamenti.
Altre notizie - News
Altre notizie
- 13:00 Salernitana, le possibili scelte di Colantuono per la gara con l'Atalanta
- 12:30 Atalanta, emergenza in difesa per la gara con la Salernitana
- 12:00 Salernitana, Candreva in dubbio per la partita con l'Atalanta
- 11:30 Salernitana, Boulaye Dia resta una delle idee di due big italiane
- 11:00 Salernitana: tifosi in attesa, Iervolino a caccia del ds
- 10:30 MercatoSalernitana, Tchaouna nel mirino della Serie A e della Bundesliga
- 10:00 Atalanta indenne a Marsiglia, ora possibile turnover con la Salernitana prima del ritorno della semifinale
- 09:30 Corriere dello Sport: "Futuro Salernitana, Iervolino non molla"
- 09:00 Striscione dei tifosi della Roma dedicato agli ultras della Salernitana
- 08:30 Accadde Oggi - La Salernitana pareggia col Genoa e rimanda la festa promozione
- 08:00 Salernitana - Atalanta, ritorno all'Arechi per due ex granata
- 07:30 Il Corriere dello Sport - Si accettano miracoli
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Euro Scamacca
- 00:01 Tabula rasa in Serie B per tesserare uomini vincenti già sul taccuino di Iervolino
- 23:30 NewsCandreva si o Candreva no? Il capitano riflette, la Serie A però lo cerca
- 23:00 Un Arechi freddo e deserto per la sfida tra Salernitana e Atalanta. Pochissimi biglietti venduti
- 22:30 Sanges: "Solo il paracadute garantisce il 43% dei ricavi. Calano molto i diritti tv"
- 22:00 Con l'Atalanta tante novità di formazione: rientra Candreva, dubbi sul portiere
- 21:30 Salernitana, difficile il riscatto di Lovato da parte del Torino: il difensore è di nuovo infortunato
- 21:00 Salernitana, Gomis potrebbe aver finito la stagione
- 20:30 15mila all'Arechi per Operazione Nostalgia: l'elenco quasi completo e le vecchie glorie granata presenti
- 20:00 "In difesa ok così", ma i dati sono impietosi: 140 gol subiti in due campionati
- 19:30 Salernitana, Colantuono ritrova un centrocampista: lunedì può andare in panchina
- 19:00 De Paola: "Si parla di forza economica della società e poi pensano all'autofinanziamento già al secondo anno di A?"
- 18:30 Il diktat non cambia: fare cassa prima di operare in entrata. Si cerca il nuovo ds
- 18:00 Cade anche l'alibi della preparazione sbagliata da Sousa. Tutte le ragioni di un top player che andava blindato
- 17:30 Paracadute, cessione, riscatti: obiettivo 50 milioni di euro
- 17:00 Esclusiva TSSalernitana, può tornare un ex attaccante
- 16:30 Allenatore e ds, c'è da accelerare: il ritiro inizierà tra poco più di due mesi
- 16:00 Salernitana in campo per l'orgoglio e per i record da evitare
- 15:30 Ex Salernitana: futuro ancora in serie A per De Sanctis?
- 15:00 Salernitana, nell'Atalanta due ex protagonisti della prima salvezza in A
- 14:30 Salernitana, si punta a interrompere la striscia negativa più lunga di gare senza vittorie
- 14:00 Non solo la Lazio: un'altra società di A segue Lorenzo Pirola
- 13:30 MercatoSalernitana, Martegani nel mirino di due squadre italiane
- 13:00 Salernitana-Atalanta, la scheda dell'arbitro Feliciani: nessuna vittoria per i granata nei tre precedenti
- 12:30 Serie A, le designazioni arbitrali della 35^ giornata
- 12:00 Salernitana, porte girevoli: Costil e Ochoa non saranno riconfermati, dubbio Sepe
- 11:30 Salernitana, un ex campione del mondo possibile idea per la panchina
- 11:00 Salernitana, per Iron Gomis altri accertamenti in corso
- 10:30 Atalanta, Gasperini: "Siamo dentro a tutte le competizioni ma ora la priorità è l'Europa League"
- 10:00 Salernitana, ripartire creando innanzitutto un gruppo squadra solido
- 09:30 Salernitana, con l'Atalanta la prima gara da retrocessa: è la seconda della storia in A
- 09:00 Il Napoli non esercita il rinnovo per il ds Meluso, accostato anche alla Salernitana
- 08:30 Accadde Oggi - All'Arechi cade la Juventus di Zidane
- 08:00 Salernitana, Kastanos la luce in mezzo al campo. Cipriota tra i punti fermi da cui ripartire
- 00:00 Serie B, quello economico può essere un falso problema. C'è chi già sta stendendo i tappeti rossi per fornire alibi alla società
- 23:30 News Salernitana, Serie A uguale destini tribolati: tra post sibillini e rinascite altrove
- 23:00 Dirigente, allenatore, responsabile del settore giovanile: tante ipotesi, ma Colantuono è già riconfermato
- 22:30 Salernitana For Special, dopo il quinto posto si riparte a settembre
- 21:30 Serie A, chi segue la Salernitana in B? Sette squadre in lotta
- 21:00 Salernitana: accertamenti per Gomis, non sarà disponibile per la gara con l'Atalanta
- 20:30 La dignità aziendale dei tifosi granata e la storica importanza dei ricavi al botteghino
- 20:00 Salernitana in B: rassegnazione, delusione o preoccupante indifferenza?
- 19:53 Ufficiale, ecco la prima promossa in Serie A
- 19:30 Salernitana, grave lutto familiare per l'attaccante Tchaouna
- 19:00 Atteso un mese e mezzo, che flop Martegani! Miretti-Facundo e quelle trattative infinite
- 18:30 Caso Dia, ancora tempi lunghi per il verdetto. I tifosi: "Non giochi chi testimonia a suo favore"
- 17:30 Tra paracadute e riscatti quasi certi 30 milioni di euro. Ecco la lista dei partenti
- 17:00 Salernitana, rimossi alcuni locali del Mary Rosy