Il ciclo Lotito-Mezzaroma si è concluso nel modo più bello e inatteso, con una promozione in Serie A attesa da tutto il popolo granata per ventitré lunghi anni. Un'eredità pesante per la prossima proprietà che dovrà avere necessariamente tra i propri obiettivi quello di una totale ristrutturazione del settore giovanile, tallone d'Achille della gestione Lotito. Si contano le dita di una mano i giocatori della Primavera granata capaci di debuttare in prima squadra negli ultimi anni, mentre bisogna andare ancora più indietro nel tempo per trovare qualcuno che sia diventato stabilmente titolare con la squadra A. Mai come oggi, con la Salernitana che versa in una situazione complicata e fatica a fare mercato, sarebbe stato una manna dal cielo poter attingere dalla propria Primavera, dando fiducia e puntando su giovani di livello, come fatto, ad esempio, dal modello Atalanta negli ultimi anni.  Occorre potenziare e migliorare la rete di scouting non solo a livello locale e fare importanti investimenti nella formazione dei giovani granatini, requisiti fondamentali per costruire una "cantera" su cui poter contare in futuro. 

Sezione: News / Data: Gio 05 agosto 2021 alle 21:00
Autore: Valerio Vicinanza
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