Come da copione, la Lazio batte la Salernitana 3-0 in una partita già decisa prima del fischio d'inizio dell'arbitro. Una squadra priva di ben 14 giocatori di cui 6-7 (si è perso anche il conto) per Covid, la Lega e la Figc hanno deciso che lo spettacolo deve comunque andare avanti. Ma non c'è stato niente di spettacolare, nonostante qualche addetto ai lavori abbia voluto esaltare alcune giocate dei biancocelesti, fatte contro la Primavera della Salernitana. È stata una farsa, un sgambatura settimanale a cui hanno assistito circa 2500 spettatori che hanno acquistato il biglietto ad inizio settimana, quando c'era ancora l'esaltazione per la vittoria di Verona e quando sembrava che le cose stessero procedendo per il meglio dal punto di vista sanitario. Poi la mazzata dei cinque nuovi positivi a poche ore dall'inizio del match e tifosi che si sono ritrovati ad assistere un match che era tutto tranne che una partita di serie A. Come ha ribadito anche il tecnico granata Colantuono, è assurdo che all'interno di uno stesso turno di campionato ci siano regole diverse da partita a partita. Non esiste più la meritocrazia ma vince semplicemente chi ha meno positivi al Covid. Complimenti alla Lazio allora. 

Sezione: News / Data: Dom 16 gennaio 2022 alle 13:30
Autore: Lorenzo Portanova
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