Salernitana, si attende il risveglio del suo bomber

Domani pomeriggio all'Arechi c'è una gara quasi fondamentale per le sorti del campionato della Salernitana. Arriva la Sampdoria che è davanti ai granata di soli due punti, l'occasione per il sorpasso è ghiotta. Mister Colantuono ha recuperato alcuni centrocampisti ma ha perso Strandberg (che potrebbe farcela solo per la panchina) e Veseli in difesa. C'è però da recuperare mentalmente Nwankwo Simy (nella foto) dopo le negative prestazioni di questo inizio di stagione. Non è arrivato in condizioni fisiche ottimali ed ha dovuto poi adattarsi a nuovi schemi e ad un nuovo ambiente, le prestazioni e i gol non arrivavano e si è un pò sfiduciato. La Salernitana ha il peggior attacco del campionato e molto dipende anche dalla mancanza dei gol del suo attaccante principale, quello in grado di garantire il bottino di reti indispensabile per il raggiungimento della salvezza. Djuric, Gondo e Bonazzoli stanno facendo un buon campionato ma i gol li può garantire soprattutto l'attaccante nigeriano. L'unica rete finora messa a segno dall'ex attaccante del Crotone è quella, peraltro inutile, della trasferta di La Spezia. Per il resto due assist e un espulsione procurata col Napoli, poi tanta fatica anche nel proteggere palla, nel dialogare con i compagni e anche un paio di gol sbagliati sotto porta. Mister Colantuono se lo tiene stretto e gli stando anche fiducia, come dimostra la titolarità contro la Lazio, ma la squadra non può aspettare in eterno perchè la classifica richiede gente pronta fisicamente e mentalmente. I prossimi 40 giorni saranno decisivi per la Salernitana, a cui servono i gol del suo attaccante.