"Ti piace vincere facile?", recita lo slogan di una famosa pubblicità, un'espressione che sembra adattarsi alla perfezione alla situazione vissuta questo pomeriggio all'Arechi di Salerno. Granata vittoriosi senza imbracciare le armi, contro una Reggiana assente a causa di un'epidemia di Covid scoppiata all'interno della squadra. Tre punti pesanti, a dire il vero, ma che lasciano al tempo stesso, paradossalmente, anche un pizzico di amaro in bocca. La Salernitana ha fatto il suo dovere, presentandosi regolarmente in campo e preparando la gara come se si fosse dovuta disputare, poi gli eventi hanno fatto il loro corso. Resteranno da valutare le responsabilità del club emiliano, ma resta negli occhi dei tifosi un'immagine triste di un Arechi quasi spettrale, senza gente sugli spalti e senza calciatori in campo. Un pomeriggio privo di senso, che dovrebbe porre seri interrogativi ai vertici calcistici, ritrovatisi, ad onor del vero, nell'occhio del ciclone per una pandemia che ha scompaginato ogni piano e organizzazione. Il caso Reggiana deve far riflettere, anche perché, con l'aumento dei contagi, potrebbe non restare un caso isolato. 

Sezione: News / Data: Sab 31 ottobre 2020 alle 21:00
Autore: Valerio Vicinanza
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