Riunione questa mattina tra il presidente Danilo Iervolino, l'amministratore delegato Maurizio Milan e il direttore sportivo Morgan De Sanctis. Dopo un fine settimana di riflessione e di attesa, la Salernitana pare abbia preso la sua decisione. Originariamente si pensava di concedere una sorta di seconda chance a Paulo Sousa e di provare a ricucire uno strappo evidente, ora però prevale una linea differente che va nella direzione de "la Salernitana prima di tutto". E così, se entro il 20 giugno il trainer portoghese non dovesse trovare una nuova sistemazione, si potrebbe decidere di provvedere ad un esonero o a un licenziamento per giusta causa. I legali stanno valutando nel contempo la possibilità di ritirare la proposta di rinnovo automatico, quello esercitato tramite PEC nella serata di giovedì. Al momento Paulo Sousa ha interrotto le comunicazioni con la Salernitana, di fatto le parti non si aggiornano da metà della scorsa settimana. Quando il mister ribadì al Milan la volontà di proseguire il suo rapporto lavorativo all'ombra dell'Arechi pur con le dovute garanzie legate al mercato e alle riconferme. Garanzie che Milan ritiene di aver ampiamente fornito, tra queste la permanenza dei calciatori più importanti e con l'unico punto interrogativo legato a Boulaye Dia. Il futuro dell'ex tecnico di Fiorentina e Polonia è comunque lontano da Salerno, conta molto anche l'umore della piazza che, a breve, potrebbe uscire allo scoperto con un comunicato stampa nel quale si chiederà l'interruzione di qualsivoglia rapporto con Sousa. Non aver trattato con il Napoli, ma per aver parlato con amore, da riconfermato, nel corso della festa a Piazza della Concordia. Un "tradimento" che va ben oltre l'aspetto calcistico-contrattuale. Per quanto riguarda il successore, l'ufficialità arriverà soltanto allo scadere della oramai famosa finestra di dieci giorni. Iervolino potrebbe incontrare Gattuso, ha proposto Montella ed è affascinato dall'ipotesi Pirlo. De Sanctis andrebbe su Farioli che, però, ha situazioni in ballo all'estero. Al vaglio della proprietà altri due nominativi che, per ora, restano top secret. C'è però qualcuno in società che, per una serie di motivi, gli consentirebbe di tornare in sella il 21 giugno rispettando gli accordi già presi. 

Sezione: Esclusive TS / Data: Lun 12 giugno 2023 alle 14:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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