Alberto Bollini, contro il Bari, non è stato “ispirato” né fortunato. Si è dimostrato confuso nella lettura della partita e poco lucido al momento delle sostituzioni. E’ caduto, come si usa dire nel gergo dei pescatori, nella nassa tesagli dal suo dirimpettaio di panchina. Colantuono è dovuto ricorrere, per l’ennesima volta, a una formazione di emergenza. Tanti, troppi gli infortunati tra i suoi giocatori. Alcuni li ha poi “persi” anche nel corso della gara all’Arechi. Il tecnico pugliese, conoscendo le abitudini tattiche di Bollini, si è preoccupato principalmente di chiudere gli spazi sugli esterni ed è riuscito a limitare i danni.
La Salernitana è stata protagonista assoluta del primo tempo. Si è giocato costantemente nella metà campo avversaria. Una supremazia che ha fruttato soltanto un paio di conclusioni sulle quali Micai ha “recitato”, splendidamente, per i fotografi. La ripresa è stata monotona. Inframmezzata da “svenimenti” a ripetizione dei giocatori pugliesi che cadevano a terra nel misero tentativo di perdere tempo. Complessivamente sono stati recuperati, infruttuosamente, ben nove minuti. Nel secondo tempo i granata non hanno mai tirato in porta. Il Bari, su una sbandata della difesa di casa, ha avuto la possibilità di passare in vantaggio. Su quel tiro, da distanza ravvicinata, si è immolato, fortunatamente per i granata, Bernardini.
A fine gara l’espressione di Claudio Lotito, all’uscita dalla tribuna, non era certamente delle più soddisfatte.
Non sorprende più la coostinazione (sta per cocciuta ostinazione) di Bollini. Schiera sempre una linea avanzata a tre. Sacrificando sugli esterni la coppia Rosina - Joao Silva (e poi Donnarumma). Il capitano, sostituito, scompare nella ripresa dopo aver speso, infruttuosamente, energie in quantità industriale. Donnarumma, utilizzato,ripetitivamente, a mezzo servizio e sugli esterni, non può sempre determinare incidendo sul risultato. L’allenatore dei granata nega, al suo pubblico, il piacere di vedere sperimentata, almeno una volta, tra le mura amiche, una linea d’attacco composta da Coda e Donnarumma con, alle loro spalle, Rosina in qualità di rifinitore.
Bollini (un buon comunicatore) dimostra, con la dialettica, di essere più capace in sala stampa piuttosto che in panchina. Glissa astutamente sui fischi che gli piovono addosso dagli spalti. Alla fine, però, potrà sempre dire che la proprietà gli aveva chiesto di migliorare la classifica e che lui ha assolto, più che a dovere, a quel mandato. Esternazioni che, in ogni caso, non gratificherebbero, mai, l’ambiente.
Si sapeva del gemellaggio tra le due tifoserie. Ieri si sono superate. Una coreografia toccante nel pre gara, con bandiere e vessilli uniti in un unico sventolio e “coro”. Un abbraccio toccante. Seguito da un’accoglienza squisita, esemplare, unica, nel catino dell’Arechi. Vorremmo che così potesse accadere in tutti gli stadi.
Uno sguardo alla classifica. La Salernitana viaggia, tranquillamente, con dieci punti di vantaggio sulla zona retrocessione. Coltiva ancora flebili speranze di inserirsi in zona play- off. Nella gara che la opponeva al Bari si è persa una intrigante occasione. Una vittoria nel prossimo turno, quando scenderà all’Arechi il Frosinone, potrebbe rilanciarla.
Attenzione. I granata giocheranno per se stessi e per il campionato.
Il Frosinone (terzo in classifica), infatti, ha già otto punti di vantaggio sulle quarte (Perugia e Cittadella), riuscisse a portarlo a dieci lunghezze sarebbe, per tutti, l’addio alla disputa dei play off. Un evento, questo, già verificatosi.
Sulla candidatura di Lotito alla presidenza della Lega di serie B non esistono più dubbi. Il “Magno” Claudio, ha grandi possibilità di essere eletto, gode, nel presente, della fiducia della stragrande maggioranza dei club. Eventuali ostatività procedurali potranno essere superate serenamente. Il suo insediamento porterà benefici economici e strutturali a tutta la categoria. Lotito ha chiesto un anno di tempo per attuare il suo progetto di risanamento. La sua presenza, al centro del sistema attuale, è divenuta indispensabile. Perseverare contestandogli esteriorità e metodi (per carità, personalissimi) inizia ad avere un sapore stantio. Ci si concentri, allora, sulla determinazione e la concretezza degli argomenti. Sorvolando sulle “chiacchiere”.
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 13:00 Salernitana, due calciatori da cui ripartire ma dal futuro in bilico
- 12:30 Serie A, chi accompagna la Salernitana in B? Rischia il Sassuolo
- 12:00 Salernitana, è rimasto solo da salvare l'orgoglio ed evitare qualche record negativo
- 11:30 Ex granata - Nuova impresa per mister Leonardo Menichini
- 11:00 Atalanta, Gasperini: "Se siamo capaci di fare i nostri punti le posizioni arriveranno di conseguenza"
- 10:30 Salernitana, dalle cessioni il tesoretto per ricostruire la squadra
- 10:00 Salernitana, domani prima udienza al Collegio Arbitrale sul caso Dia
- 09:30 Michele Criscitiello: "Peggior addio alla A per la Salernitana. Società distrutta, Sabatini il più grande flop"
- 09:00 Il Frosinone raggiunge un primato nella sfida giocata contro la Salernitana
- 08:30 Accadde Oggi - La vittoria sul Pescara avvicina i granata alla salvezza
- 08:00 Primo pianoSalernitana, crollato il valore della rosa da inizio anno
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Ondata Inter
- 00:00 Il disastro stagionale sia da monito per il futuro. Progettare una campagna acquisti coerente e tempestiva, la B non è una passeggiata...
- 23:30 NewsQuattro mesi dall'ultima vittoria in un campionato che ha dato tante chance (non sfruttate) alla Salernitana
- 23:00 Ochoa e l'addio di uno dei portieri più forti della storia della Salernitana
- 22:39 Serie A, sconfitte per Empoli e Sassuolo, pareggia l'Udinese contro il Bologna: la classifica
- 22:30 Salernitana, all'Arechi tornano due ex rimpianti
- 22:00 Salernitana-Dia, il braccio di ferro prosegue: ecco le ultime novità
- 21:30 Salernitana, continuano i record negativi
- 21:00 Salernitana arbitro della lotta salvezza e Champions League
- 20:30 SC2010: "Umiliazione che resterà a vita nella nostra storia, pretendiamo un progetto serio"
- 20:00 Salernitana, nessuna componente esente da colpe. Due pessime sessioni di mercato e Sousa inascoltato
- 19:30 Frosinone-Salernitana, 3-0 risultato giusto? I numeri danno ragione a mister Colantuono
- 19:00 Lassana Coulibaly, addio certo a giugno. Ci pensa la Lazio
- 18:30 Il silenzio delle istituzioni indigna i tifosi: "Retrocede Salerno e nessuno dice nulla"
- 18:00 Dal sogno europeo alla peggior stagione della storia. A Frosinone ci fu già un campanello d'allarme in estate
- 17:30 Rapporto stipendi-classifica: Lecce in testa, Salernitana fanalino di coda
- 17:00 Salernitana, verdetto acquisto ed emergenza: spazio ai giovani?
- 16:30 Le proposte di Danilo Iervolino nel corso dell'ultima riunione in Lega A
- 16:00 Salernitana, Martegani non ha inciso: può tornare in Argentina
- 15:30 L'impatto economico dopo la retrocessione della Salernitana: dramma diritti tv in B
- 15:00 Salernitana, Europa poco fortunata per Guillermo Ochoa
- 14:30 Salernitana, 14 anni fa l'ultima retrocessione sul campo dopo un campionato simile a quello attuale
- 14:00 Retrocessione nel silenzio generale: nemmeno un post di società o politica locale
- 13:30 L'ex Iuliano: "Che importa se... non è un semplice coro ma un atto d'amore"
- 13:00 Salernitana da rifondare, si va verso una rivoluzione
- 12:30 Salernitana: Bradaric stakanovista, superato Candreva
- 12:00 Salernitana, prioritaria la scelta del nuovo direttore sportivo
- 11:30 "Tu, io... e la Salernitana", virale lo scatto degli unici due tifosi granata presenti a Frosinone
- 11:00 Solidarietà dei tifosi dello Schalke 04 per gli ultras della Salernitana
- 10:30 Salernitana, Iervolino amareggiato ma ora bisogna ripartire
- 10:00 Salernitana flop in una stagione piena di incertezze e confusione
- 09:30 Gazzetta dello Sport: "Linea Iervolino: nuova dirigenza e sostenibilità"
- 09:00 Salernitana, dall'Atalanta all'Atalanta: in un anno capovolto l'epilogo
- 08:30 Accadde Oggi - Poker al Brescia per la Salernitana di Colantuono
- 08:00 Primo pianoTs - Granata Award, le nostre medie aggiornate. Ochoa sempre in vetta
- 07:30 Il Corriere dello Sport - Tanta Juve
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - Lopetegui, c'è il contratto
- 00:00 Verdetto noto da tempo ma che fa comunque male. Iervolino si è fidato di persone che lo hanno consigliato male
- 23:30 Salernitana, messaggi d'affetto da alcuni ex calciatori granata
- 23:00 Retrocessi e scarsi, ma anche ieri arbitraggio discutibile. Manca un rigore netto ai granata
- 22:42 Serie A, la Lazio batte il Verona, pari tra Lecce e Monza e tra Juventus e Milan: la classifica
- 22:30 MercatoTchaouna, plusvalenza sicura: la società pensa alla cessione dell'attaccante
- 22:00 La tifoseria granata attende un confronto pubblico con la società, bocche cucite dopo la matematica
- 21:30 Salernitana, in un anno dalle stelle alle stalle
- 21:00 Salernitana, dopo una caduta bisogna rialzarsi e ripartire più forti di prima
- 20:30 VIDEO | Orilia: "L'arrivo di Sabatini ha peggiorato la situazione"
- 20:00 Gli esempi di Sogliano a Verona e di Salerno in epoca trust: quello del poco budget è spesso un alibi
- 19:30 Salernitana, con la retrocessione non scattano i rinnovi automatici di alcuni calciatori
- 19:00 Le pagelle degli altri: qualcuno promuove Ikwuemesi, gara negativa di Sambia