Acque agitatissime in casa Juve Stabia. Prima un duello pubblico, a mezzo stampa, tra i soci Manniello e Langella, prima le dimissioni dell'ad D'Elia e poi quelle di Langella. Prova a scendere in campo il sindaco di Castellammare Cimmino, per provare a fare una sintesi ed evitare una disastrosa crisi, in un periodo decisamente delicato. Sottolinea in una nota il primo cittadino: "Al netto delle possibili diversità di vedute all’interno della società, a me interessa il presente e il futuro della Juve Stabia che rappresenta il fiore all’occhiello della nostra città – dice il sindaco Cimmino – La squadra ha tutte le carte in regola per difendere la Serie B, che rappresenta un patrimonio fondamentale non solo per i tifosi ma per tutta Castellammare. Allo stesso tempo sono convinto che possano esserci i presupposti per gettare le basi anche per un futuro importante della squadra". Il primo cittadino assicura l’impegno dell’amministrazione comunale al fianco della Juve Stabia: "Ci siamo subito messi a disposizione per garantire la sanificazione dello stadio e consentire ai calciatori di tornare ad allenarsi al Romeo Menti – spiega Cimmino – Inoltre, nel piano triennale delle opere pubbliche che ci apprestiamo ad approvare, abbiamo previsto nuovi interventi, per circa due milioni di euro, per migliorare e rendere sempre più accogliente il nostro stadio".

Sezione: News / Data: Gio 28 maggio 2020 alle 14:30
Autore: TS Redazione
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