La strumentalizzazione continua ad essere una delle caratteristiche di questo Paese che, letteralmente in ginocchio per tanti motivi, continua in ogni ambito a curare esclusivamente i propri interessi dimenticando che, oltre alla pandemia, c'è un futuro da ricostruire e bisogna farlo da oggi per non trovarsi eccessivamente impreparati. Chi propone soluzioni o tenta di distogliere l'attenzione dai quotidiani bollettini di guerra viene scambiato per un insensibile, per chi guarda il proprio orticello senza rendersi conto che il Paese è flagellato da un virus insidioso, maledetto e che, senza i tagli del passato e misure preventive tempestive, avrebbe fatto la metà dei danni. Ma non è questa la sede nè siamo noi gli esperti per affrontare il dibattito. Quello che è certo è che stiamo assistendo alla sagra dell'ipocrisia. Possiamo capire lo spirito dei tifosi di Atalanta e Brescia che non torneranno a prescindere sugli spalti, ma ci chiediamo come mai in passato non ci sia stato lo stesso bombardamento mediatico 24 ore su 24 per le centinaia di bambini che muoiono settimanalmente di fame in Africa, per gli Tsunami asiatici, per tantissime patologie altrettanto e più serie che rendono un inferno ogni terapia intensiva. In fondo i medici che operano lì hanno sempre convissuto con questa emergenza e con scenari emotivamente drammatici, la differenza sta che oggi ci sono le telecamere e sembra tutto nuovo. Non è così, purtroppo.
Ci sentiamo, pur rinnovando totale vicinanza alle famiglie delle vittime e l'invito a restare a casa rispettando alla lettera le indicazioni del Governo, di sposare in pieno la linea Lotito. I campionati devono continuare, senza se e senza ma. Non perchè, come superficialmente dicono i soloni che popolano il web e si nascondono da prefica per qualche click in più, "è vergognoso pensare al pallone ora". A questo punto si metta per iscritto che ogni dramma deve comportare la sospensione dello sport: state certi che non si giocherebbe più. Chi parla di "undici persone strapagate per correre in mutande su un campo" manifesta ignoranza e superficialità: il calcio è la terza azienda italiana, ha un ruolo importante e cruciale nel PIL, dà lavoro a quasi due milioni di persone e potrebbe rappresentare, nei tempi e nei modi giusti, un momento di svago e distrazione per chi, oggi, vive in casa con depressione, paura e attacchi di panico temendo di non arrivare a domani e tremando se fa un colpo di tosse.
Nessuno dice di ricominciare domani, sia chiaro. Che sia luglio, agosto o settembre, però, chi ha speso milioni di euro deve avere la possibilità di giocarsi le sue carte fino alla fine. Facile dire "Lotito si vergogni": vorremmo vedere chiunque di noi (e molti parlano per invidia sociale, purtroppo) scippato della possibilità di vincere contemporaneamente due campionati e di incassare 100 milioni di euro in un minuto. Rivalità a parte, vi sembra giusto che il Benevento dei record, la Reggina, il Monza o il Vicenza debbano partire da zero? Chi rimborserà i presidenti, i tifosi che hanno viaggiato dappertutto rischiando la vita su treni e aerei mentre le famiglie erano in pensiero a casa? E i diritti tv, i contratti, gli stipendi di chi guadagna 1800 euro al mese e ha delle scadenze da rispettare? Si creerebbe un precedente pericolosissimo: un domani chi sta retrocedendo potrebbe chiedere lo stop di tutto perchè in qualche parte del mondo è successo qualcosa di grave. Massimo disprezzo per chi, sull'orlo della C o impossibilitato a raggiungere i propri obiettivi, sta utilizzando il dramma italiano per portare acqua al proprio mulino. Ben venga che Balata e Gravina restino inflessibili. Speriamo anzitutto che la pandemia finisca presto perchè la salute viene prima di tutto ed è stato tardivo bloccare lo sport passando per la farsa delle porte chiuse. Nel mentre, però, chiunque proponga soluzioni per il futuro non è un insensibile, ma una persona che intimamente soffre ma ha anche un senso pratico che deve prevalere sulla retorica e l'ignoranza.
Altre notizie - News
Altre notizie
- 23:30 News Salernitana, Serie A uguale destini tribolati: tra post sibillini e rinascite altrove
- 23:00 Dirigente, allenatore, responsabile del settore giovanile: tante ipotesi, ma Colantuono è già riconfermato
- 22:30 Salernitana For Special, dopo il quinto posto si riparte a settembre
- 22:00 Con l'Atalanta tante novità di formazione: rientra Candreva, dubbi sul portiere
- 21:30 Serie A, chi segue la Salernitana in B? Sette squadre in lotta
- 21:00 Salernitana: accertamenti per Gomis, non sarà disponibile per la gara con l'Atalanta
- 20:30 La dignità aziendale dei tifosi granata e la storica importanza dei ricavi al botteghino
- 20:00 Salernitana in B: rassegnazione, delusione o preoccupante indifferenza?
- 19:53 Ufficiale, ecco la prima promossa in Serie A
- 19:30 Salernitana, grave lutto familiare per l'attaccante Tchaouna
- 19:00 Atteso un mese e mezzo, che flop Martegani! Miretti-Facundo e quelle trattative infinite
- 18:30 Caso Dia, ancora tempi lunghi per il verdetto. I tifosi: "Non giochi chi testimonia a suo favore"
- 18:00 "In difesa ok così", ma i dati sono impietosi: 140 gol subiti in due campionati
- 17:30 Tra paracadute e riscatti quasi certi 30 milioni di euro. Ecco la lista dei partenti
- 17:00 Salernitana, rimossi alcuni locali del Mary Rosy
- 16:30 A breve casting ds-allenatore, confermata l'anteprima TS su Fabio Grosso
- 16:00 Salernitana, futuro ancora incerto per Antonio Candreva
- 15:30 Troppe voci attorno alla Salernitana: si eviti un Della-Valle bis. Si attende conferenza di Iervolino
- 15:00 Salernitana, Manolas in scadenza: il difensore greco lascerà i granata dopo 6 mesi
- 14:30 Salernitana, Candreva rientra dalla squalifica ma lavora a parte
- 14:00 Un Arechi freddo e deserto per la sfida tra Salernitana e Atalanta. Pochissimi biglietti venduti
- 13:30 Iniziato l'arbitrato tra Salernitana e Dia, ascoltati i primi testimoni. Il 10 maggio tocca a Liverani
- 13:00 Salernitana, attacco in difficoltà: l'obiettivo è sbloccarsi in fase realizzativa
- 12:30 Salernitana, anche con l'Atalanta uno stadio per larga parte vuoto
- 12:00 Salernitana, Kastanos tra i pochi a salvarsi: futuro incerto per il cipriota
- 11:30 Salernitana, quali calciatori della Primavera potrebbero esordire nelle ultime giornate
- 11:00 Salernitana, inizia il casting per direttore sportivo e allenatore
- 10:30 Serie A, la flop 20 dopo 34 giornate: quasi la metà sono della Salernitana
- 10:00 La Marca: "Dovbyk interessava alla Salernitana, in Spagna ha dimostrato tutto il suo potenziale"
- 09:30 Corriere dello Sport: "Malore Gomis, ansia a Salerno"
- 09:00 MercatoSalernitana, il San Diego e alcune squadre messicane su Ochoa
- 08:30 Accadde Oggi - Vittoria sul Como e playoff più vicini
- 08:00 Salernitana - Granata molli e senza grinta, lo dicono anche i numeri
- 07:30 Il Corriere dello Sport - Su, coraggio!
- 07:00 La Gazzetta dello Sport - La stella vale oro
- 00:00 La Salernitana è allo scontro totale con Dia. Cosa c'è dietro l'ingente risarcimento chiesto al senegalese dalla società. Il sistema della giustizia sportiva in Italia
- 23:30 NewsChiarezza e volontà: la Salernitana deve ripartire da queste due parole
- 23:13 "Tuttosalernitana": a Sei TV interventi degli ex granata Stendardo e Cannella [VIDEO]
- 23:00 MercatoPrimo, duplice obiettivo: incassare e abbassare il monte ingaggi
- 22:30 Spogliatoio spaccato, Costil e Coulibaly testimoniano a favore di Dia
- 22:03 Salernitana, malore per un calciatore: è all'ospedale sotto osservazione
- 22:00 MercatoGiocatore bandiera, ma possibile addio: Gyomber e quel contratto in scadenza nel 2025
- 21:30 Esclusiva TSCannella: "Non è il caso di fare processi, bisogna guardare avanti. Il problema ora sono gli ingaggi dei giocatori"
- 21:00 Esclusiva TSMariano Stendardo: "Non è giusto addossare le colpe a un solo giocatore. Cambiare 4 allenatori non ha aiutato"
- 20:00 Non solo Bohinen: un altro calciatore è nel mirino del Genoa
- 19:30 Enzo Fusco: "Iervolino non ripeterà lo stesso errore. Difficile risalire in un anno, metterei la firma per farlo in quattro"
- 19:00 Contro Roma e Udinese i primi due segnali di spaccatura passati colpevolmente inosservati
- 18:30 Dia, un anno dopo è un 30 aprile dal sapore amarissimo. La piazza si sente "tradita"
- 18:00 Oggi ultimo atto di una lunga telenovela: le fasi salienti della triste vicenda Dia
- 17:30 Esclusiva TSSalernitana, ecco i primi aggiornamenti sul ricorso al Collegio arbitrale contro Dia
- 17:17 Serie A, Giudice Sportivo: un turno di stop per un difensore della Salernitana
- 17:00 Salernitana, poche riconferme in vista della prossima stagione
- 16:55 Questa sera alle 20:30 nuovo appuntamento con la trasmissione TuttoSalernitana su Seitv
- 16:30 Salernitana, reparto offensivo così debole da far rimpiangere anche Botheim. E Piatek...
- 16:00 Salernitana, a fine stagione si chiude l'esperienza di Boateng in granata
- 15:30 Primo obiettivo? Formare una squadra di uomini che incarnino i valori dei tifosi
- 15:00 Salernitana, oggi la ripresa degli allenamenti: un difensore salta la gara con l'Atalanta
- 14:30 Serie A, la flop 11 dopo 34 giornate: solo quattro non sono della Salernitana
- 13:30 Salernitana, l'Atalanta era tabù... fino allo scorso anno