La Salernitana saluta la Serie A. E lo fa onorevolmente, perché perde allo Stirpe, ma gioca un secondo tempo in cui prova e riprova a riaprire una partita con un verdetto già scritto sulla schiena (e non da ieri).

La terza rete che Zortea segna al 40' con una prodezza personale, diventa persino una punizione troppo severa per i campani che dopo tre anni tornano tra i cadetti: clamorosa e storica la salvezza di due anni fa a quota 31 (mai successo prima), mentre questo campionato è stato segnato da due cambi in panchina, più Stefano Colantuono chiamato dal ruolo di responsabile del settore giovanile a chiudere formalmente la stagione: mancheranno quattro ticket da staccare contro Atalanta e Verona in casa, Juventus e Milan fuori.

Il Frosinone, invece, con la vittoria di ieri sera, dopo aver benedetto il gol di Bryan Cristante nella partita lampo alla Bluenergy Stadium giovedì sera, mette la freccia sull’Udinese e la supera piazzandosi al quart’ultimo posto, con i friulani alle spalle e la prospettiva, se la salvezza non dovesse arrivare prima, di doverli affrontare allo Stirpe all’ultima giornata.

Sezione: Primo Piano / Data: Sab 27 aprile 2024 alle 09:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print