PISA: si rischia di compromettere la cadetteria

Secondo quanto riporta TuttoMercatoWeb, il nulla di fatto di due giorni fa ha aperto ufficialmente la crisi dell'A.C. Pisa 1909. Subito dopo la promozione in Serie B, ottenuta allo Zaccheria di Foggia, Fabrizio Lucchesi e Fabio Petroni, soci con la maggioranza delle azioni del club nerazzurro, hanno iniziato a darsi battaglia. La prima questione è nata riguardo il nome del tecnico per la prossima stagione (Gennaro Gattuso o Zdenek Zeman) e poi su tutti gli aspetti societari, in una escalation che finora ha solo avuto l'effetto di cancellare dal popolo pisano l'entusiasmo per il ritorno in cadetteria. Due giorni fa, come detto, il mancato incontro fra i soci ha lasciato il Pisa senza un generale al timone. Oggi, alla presenza del sindaco Marco Filippeschi e dei rappresentanti del tifo nerazzurro, un nuovo tentativo di conciliazione fra le parti. In ballo non c'è solo il nome di un tecnico, o la partecipazione alla prossima Serie B, ma l'esistenza stessa di uno dei club dalla tradizione più lunga del calcio italiano. All'ombra della torre, i tifosi attendono fiduciosi.