"Con Dia – ha spiegato qualche giorno fa l’ad Maurizio Milan - c’è in corso un dialogo importante. Il giocatore ha ammesso le proprie responsabilità e comportamenti sicuramente non corretti. Vedremo nei prossimi giorni". Ieri mattina Boulaye Dia si è allenato a parte, i compagni erano su un altro campo. Nulla di diverso, anche se il senegalese era andato in Nazionale con Liverani in bilico ed ha trovato Colantuono.

E mentre il Collegio Arbitrale si è costituito, si cerca una definizione bonaria. Che converrebbe a tutti. Lo scorso anno Sousa chiese di trattenere Dia in rosa, nessuno fece valere la clausola rescissoria di 25 milioni entro il 20 luglio, mentre la società valutava il calciatore 35-40 milioni. Lo scorso gennaio la clausola rescissoria si è abbassata a 21 milioni.

Ora, in sede di transazione, potrebbe ulteriormente abbassarsi per coprire almeno il costo tra riscatto pagato al Villareal (12 milioni), prestito oneroso, ingaggio e commissioni varie. Il calciatore, rientrando in campo, potrebbe non perdere ulteriore valore (fin qui appena 4 gol) e dare una mano alla Salernitana a chiudere dignitosamente il campionato.

Sezione: Rassegna stampa / Data: Ven 29 marzo 2024 alle 09:30 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Lorenzo Portanova
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