L'ex allenatore della Salernitana Leonardo Menichini ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano LaCittà, prima del match dei granata contro l'Empoli.

Un suo ex giocatore oggi alla guida di una sua ex squadra.
"L’ho avuto a Lumezzane e avevo pronosticato per lui una carriera da tecnico. Prendeva appunti, sempre attento, riflessivo, grande concentrazione in allenamento. Mi ha dato anche una grossa mano da calciatore, poi ha dimostrato di avere grandi qualità anche da allenatore, si vedeva che mirava ad avere una carriera di questo tipo, e infatti quando io sono andato al Crotone è stato scelto lui al mio posto. Proprio per questo non ho nessun consiglio da dargli. Meno se ne danno e meglio è, lui ha il polso della situazione, gli auguro solo che possa scrivere una pagina clamorosa per la storia di Salerno".

Dopo il gol subito al 99’ con il Cagliari ci sarebbe proprio bisogno del suo vecchio amico entusiasmo, non trova?
"I punti valevano doppio, uno scontro diretto importante, è stata una bella mazzata, inutile negarlo. Ma vedendo la striscia dei risultati utili di questa squadra, ma soprattutto il gioco e il rendimento dei calciatori portati da Sabatini, dico che l’impresa è alla portata. La Salernitana è padrona del proprio destino, ed è già tantissimo, specie ripensando alle tribolazioni societarie e alla situazione di classifica prima del cambio di proprietà. Questo destino deve essere vissuto come un’opportunità, non deve diventare un peso o un fardello, ma trovarsi lì è davvero tanta roba".

Sezione: News / Data: Sab 14 maggio 2022 alle 13:30
Autore: Lorenzo Portanova
vedi letture
Print