Dopo la splendida e pesantissima vittoria di Cosenza, per la Salernitana di Castori è già tempo di pensare al prossimo impegno di campionato. I granata Sabato alle ore 14.00 saranno impegnati sul prato verde dell’Arechi con il Cittadella, squadra distaccata per ora di sei punti dalla Salernitana. I veneti hanno alternato in questa stagione alti e bassi, vittorie importanti e cadute inaspettate, dovute anche ad alcuni cambiamenti importanti rispetto alla scorsa stagione. Il Cittadella quindi è ancora alla ricerca del giusto equilibrio e di continuità in questo campionato, ma la rosa è assolutamente di buonissimo livello. Molti sono i profili interessanti e in crescita a disposizione di Venturato, a cui Castori e compagni dovranno prestare molta attenzione Sabato pomeriggio.
A partire per esempio da Mario Gargiulo, uno dei grandi protagonisti di questo inizio di stagione del Cittadella. Il centrocampista napoletano infatti è addirittura il capocannoniere della squadra, con 4 reti realizzate in 8 presenze. Inoltre due delle quattro marcature sono state messe a segno nelle ultime due partite, contro l’Empoli e il Pisa. Il piede sinistro di Gargiulo è davvero caldo dunque in questo ultimo periodo, con gol ogni volta decisivi e che hanno portato punti alla sua squadra. Infatti quando il centrocampista del Cittadella ha messo la sua firma, la squadra veneta ha ottenuto tre vittorie e solo un pareggio con l’Empoli. Oltre alle reti, l’importanza di Gargiulo è testimoniata anche da tanti altri aspetti tecnico tattici. Il centrocampista infatti è fondamentale per le sue grandi capacità di corsa e resistenza sulla fascia sinistra mediana, preziose sia in fase difensiva che offensiva. Per Venturato ormai è uno dei punti di riferimento del centrocampo del Cittadella e, in questo momento, il più efficace della squadra in zona gol. Una qualità in più per un giocatore, classe 1996, che da pochissimi anni si è affacciato al campionato cadetto e al calcio che conta.
La carriera di Gargiulo inizia infatti a Brescia, nelle giovanili della compagine lombarda. Con la primavera bresciana colleziona 31 presenze e 2 reti, in tre stagioni dal 2012 al 2015. In questi tre anni il centrocampista napoletano riesce anche ad ottenere 6 presenze in B, senza però riuscire poi a rimanerci. Il suo cartellino infatti sarà acquistato dal Chievo, con il quale non riuscirà però mai ad esordire giocando ogni anno in prestito altrove. Fino infatti alla scorsa stagione la carriera di Gargiulo è caratterizzata da tanta Serie C in varie piazze. In primis il Bassano, nella stagione 2015/16, con un’esperienza però non esaltante. Il centrocampista infatti colleziona solo 4 presenze in campionato e l’anno successivo viene girato in prestito alla Lucchese. Qui le cose andranno leggermente meglio, con 20 partite di campionato disputate, seppur la continuità non ci sia stata moltissimo. Così arriviamo alla stagione 2017/18, quando il Pontedera decide di acquistarlo a titolo definitivo dal Chievo. Per la prima volta in carriera Gargiulo riesce a trovare continuità nel corso della stagione, raccogliendo ben 36 presenze e una rete in campionato. I progressi di Pontedera poi sono confermati anche l’anno successivo ad Imola, con l’Imolese infatti Gargiulo disputa 39 match e mette a segno 3 reti in campionato. Così la scorsa stagione arriva la grande occasione, la chiamata del Cittadella in Serie B. Naturalmente Gargiulo accetta il trasferimento e gioca una buonissima annata, con 15 presenze e una rete.
Come accennato prima la stagione attuale è iniziata a mille per il giocatore napoletano, che vorrà sicuramente continuare in questa direzione. Quindi Sabato all’Arechi Castori e compagni dovranno davvero prestare molta attenzione a Gargiulo, per evitare brutte sorprese.
Autore: Simone Caravano / Twitter: @CaravanoSimone
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