A Montevideo, in Uruguay, il 15 ottobre del 1985 nasceva Walter Lopez. A soli diciassette anni firma il suo primo contratto da calciatore professionista con il Racing Club de Montevideo, la squadra della propria città. Dopo aver vestito per un solo anno la 'camiseta' bianco-verde, si trasferisce al River Plate Montevideo. Le due esperienze nella terra del 'fútbol' gli permettono di mettersi in mostra, infatti richiama su di sè l'attenzione di molti club europei. Dal 2007 in poi, in quasi venti anni di carriera, Lopez ha cambiato la bellezza di quindici squadre: dal West Ham al Brescia, passando dallo Spezia fino ad arrivare alla Salernitana. Insomma una vita intera dedicata al calcio.

A Salerno, Lopez è arrivato lo scorso gennaio (2019), grazie ad uno scambio con la Ternana. La sua esperienza con la maglia granata non è stata sempre impeccabile. Il primo anno ha collezionato quindici presenze, comprese le due partite dei play-out con il Venezia. In questa stagione, invece, sta trovando meno spazio. Infatti in ventotto giornate di campionato è stato impiegato soltanto in sedici gare. Ma il suo apporto è fondamentale perché ha un'esperienza unica ed ha la cosiddetta 'garra charrua'. E' un terzino d'altri tempi, di qualità: ha un'ottima visione di gioco, buona tecnica ed è un fantastico crossatore, forse il migliore della rosa. Per questo finale di stagione avere Lopez al meglio della forma sarà fondamentale. Non solo per raggiungere l'obiettivo salvezza, ma anche, e soprattutto, per provare a puntare alla promozione in Serie A, ovviamente passando i play-off. 

Sezione: News / Data: Sab 23 maggio 2020 alle 14:00
Autore: Orlando Aita
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