A distanza di due giorni dall'importante vittoria all'Arechi, il presidente Oreste Vigorito torna a parlare di calcio e del suo Benevento. La location è insolita. Non il rettangolo verde che tanto ama ma l'aula di Palazzo Mosti nell'ambito di un incontro delicato col sindaco Mastella per la questione stadio Il patròn racconta l'emozione vissuta a Salerno: “Ricevere gli applausi dalla tifoseria avversaria fa piacere perché è la dimostrazione che siamo diventati un realtà nazionale e stimata ovunque. E' stato un pubblico da serie A, ringrazio ancora una volta i granata e ovviamente i tifosi sanniti che in duemila si sono fatti sentire sostenendo la squadra”. Una squadra costruita per vincere a detta di tanti, ma lui precisa: “Come ogni anno, abbiamo fatto il nostro dovere cercando di prendere calciatori importanti, o meglio considerati tali a luglio, per costruire una squadra competitiva. Questo è stato il nostro obiettivo. Ma per vincere il campionato serviranno tutte le componenti e speriamo di averle a nostro favore. Ricordo le parole di un allenatore passato da queste parti: noi possiamo decidere fino alla metà campo, l'altra appartiene agli avversari. Un modo per ricordare che la qualità non basta, ma non per questo noi non ci proveremo, anzi”. Con l'aiuto di tutti. “Belli gli applausi nel finale all'Arechi, portiamo con noi queste emozioni anche quando ci saranno, gioco forza, momenti negativi. Perché come ho precisato durante la serata dedicata a Carmelo Imbriani e colgo l'occasione per ringraziare ancora una volta la Curva Sud per l'invito, si può ottenere qualcosa d'importante insieme. È la parolina magica alla quale ne va aggiunta un'altra: sempre. Ecco, ricordiamole entrambe”.

Sezione: News / Data: Gio 19 settembre 2019 alle 09:30 / Fonte: ottopagine.it
Autore: Luca Esposito / Twitter: @lucesp75
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