L'ex centrocampista della Salernitana Roberto Breda è intervenuto a Radio MPA per parlare della gara tra Empoli e Salernitana e della corsa alla salvezza dei granata. "Empoli-Salernitana partita clou? Ora lo sono tutte perchè se ne sbagli una rischi di brutto. Ora c'è questo vantaggio, strameritato perchè i lavoro fatto da Nicola e dai suoi ragazzi è stato fantastico, ma non puoi più sbagliare per mantenerlo. Dipoende tutto dalla Salernitana, non è una partita per niente facile perchè l'avversario gioca a memoria, con dei punti di forza ma anche dei punti deboli. Finalmente ha avuto una settimana di tempo per recuperare le energie dopo questo tour de force che li ha stravolti, e nella partita col Cagliari si è visto. Bisogna giocarsela con testa, cuore e gambe senza lasciare nulla al caso".

Se dovessi essere al posto di Nicola come affronteresti la partita?
"Come le ultime perchè sono state sempre gare intelligenti e con equilibrio, coraggio e personalità. Da quando ha utilizzato il 3-5-2 ha trovato un grande assetto, ha recuperato giocatori come Fazio e Radovanovic e con un centrocampo che è diventato il cardine della squadra. Ora affronterà per la prima volta, da quando ha cambiato modulo, un avversario che utilizza il 4-3-1-2 e potrebbe avere un po' di difficoltà in mezzo al campo però Nicola è un allenatore preparato e saprà come contrastare i loro punti di forza e sfruttare le difficoltà che spesso hanno, come visto nella gara con l'Inter per esempio, in cui dopo il 2-0 hanno sofferto tanto".

Come hai vissuto la possibilità che la Salernitana potesse essere estromessa dal campionato e la rivoluzione di gennaio e la ricostruzione ad opera di Sabatini e Nicola?
"Quello che è successo il 31 dicembre è stato meglio della vittoria di un campionato perchè ha tolto una situazione di grande difficoltà che ti ha fatto buttare 6 mesi ed ha dato speranza per il futuro. E sono poi state fatte cose anche per salvare il presente anche se ci è voluto un po' di tempo. Hanno avuto coraggio e forza economica. Qualcun altro avrebbe potuto programmare il futuro invece hanno voluto dare un segnale forte alla piazza facendo subito investimenti importanti. Per come hanno ridato dignità alla città la vedo già come una grande vittoria poi ovviamente tutti vogliamo che si salvi".

In questi ultimi 180 minuti ti aspetti qualche altro risultato simile a quello di Genoa-Juventus?
"Genoa-Juventus l'ho vista e non è stato regalato niente, la Juventus ha creato tante occasioni. Non dobbiamo vedere fantasmi prima del tempo. Dipende tutto dalla squadra, se la Salernitana vince gli altri possono fare quello che vogliono".

Il calcio però non sta vivendo il suo momento migliore. Certe cose, come per esempio il Var, andrebbero riviste...
"Si, è un calcio malato per tantissimi motivi però godiamocelo lo stesso finchè possiamo e finchè possiamo determinarlo noi. Ci sono tanti esempi negativi ma poi ci sono anche persone come Iervolino che vengono fuori dal nulla, con forza e passione importante. Prendiamoci il buono. Sul Var sono favorevole, ha portato grandi vantaggi come nel rigore dato al Cagliari e poi tolto perchè c'era fallo sul portiere. Non mi piacciono i tempi, certe volte ci vogliono 5 minuti per capire se un gol è valido o no. Per un tifoso e per la squadra è un disastro aspettare 5 minuti, come successo nella partita col Cagliari. Bisogna solo perfezionarlo. Per il resto ci sono tante cose da migliorare. Ognuno dovrebbe dare il proprio contributo col lavoro e la Salernitana lo sta dando con una società che lavora bene, che non si piange addosso e cerca di fare risultati".

Cosa bolle in pentola per Breda?
"Bisogna che finiscano i campionati, io come riferimento ho sempre la Serie B che deve ancora concludersi. Al momento non c'è ancora niente".

La partita contro l'Udinese potrebbe anche diventare inutile?
"Dipende dai risultati, se la Salernitana vince e le altre due perdono possono andare in vacanza una settimana prima. Ce lo auguriamo tutti. Pensiamo alla gara di Empoli e poi si tireranno le somme".

Potrebbero anche bastare un pari con l'Empoli e una vittoria con l'Udinese?
"Può succedere di tutto. Penso che quella con l'Empoli sia leggermente più facile di quella con l'Udinese. I bianconeri spaventano perchè hanno grande fisicità, ci sono tanti stranieri che non hanno remore e vanno dritti per la loro strada. Non mi aspetto regali. Se non vinci poi devi guardare anche gli altri. Meglio pensare a fare subito tre punti".

Sezione: News / Data: Ven 13 maggio 2022 alle 21:30
Autore: Lorenzo Portanova
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