Conferenza stampa alla vigilia di Salernitana – Reggina per Leonardo Menichini che presenta il match in programma domani: “La Reggina ha velocità, tecnica, giocatori esperti e dovremo stare attenti. Ho molto rispetto di questa Reggina, anche all’andata ci ha creato delle difficoltà, domani non sarà facile. Ci vuole ritmo, pazienza e veloce circolazione di palla stando attenti alle loro ripartenze. Per noi è vietato sbagliare, dobbiamo ottenere il massimo da ogni partita sbagliando il meno possibile. Giocare davanti al nostro pubblico è un vantaggio, anche se i numeri dicono altro, a volte c’è voglia e poca pazienza di sbloccare subito sia nella squadra sia nell’ambiente e questo porta a disunirsi peccando sotto il profilo della precisione e del palleggio. Sto cercando di dire ai miei giocatori di avere pazienza e consapevolezza di essere una squadra importante. Quando un avversario si chiude non è facile per nessuno, né per noi né per altre squadre di vertice. La Reggina cercherà di chiuderci gli spazi e creare situazioni per poter far gol, dovremo stare molto attenti. Mi aspetto una Reggina chiusa ma pronta a ripartire”.
Sul modulo Menichini non lascia trapelare nulla: “Durante la settimana proviamo più moduli, sto cercando di valutare le condizioni dei miei giocatori: Calil sta bene, Cristea è un giocatore che seguo, è arrivato da un periodo lungo d’inattività, domenica sono rimasto molto contento della sua prestazione. Secondo me Calil e Cristea sono compatibili e possono giocare insieme. Cristea è una prima punta mobile, però sa fare più cose anche lui. Seguo tutti, c’è anche la possibilità che possa giocare titolare o a gara in corso. Mendicino? Sta lavorando bene per la squadra, a Catanzaro ha avuto difficoltà ma è normale. Sono soddisfatto dei giocatori che ho, c’è bisogno di tutti in questo rush finale. Cerco sempre di mettere in campo la formazione più idonea alla gara che si va a giocare, per quanto riguarda Nalini è fermo, va migliorando e nei prossimi giorni valutiamo, anche se credo possa essere a disposizione dopo Pasqua".
Sulla Reggina: “Vuol salvarsi e conquistare punti, è temibile, pericolosa. Anche noi abbiamo grandi stimoli e motivazioni e vogliamo continuare a conquistare punti. Sappiamo che dietro nessuno si ferma e dobbiamo stare attenti e concentrati avendo rabbia e voglia di confermarci protagonisti del campionato".
Sulla contemporaneità del campionato: “Penso sia giusto, si eliminano discussioni e problemi, mi sembra una cosa equa per tutti. La pressione è il pericolo principale, alleno professionisti che hanno esperienza e giocato in molti club e sono abituati a determinate situazioni. Sottovalutare un avversario adesso sarebbe da folli. Non abbiamo mai snobbato nessuno, cercheremo sempre di dare il meglio. Chi riuscirà a gestire meglio le pressioni può avere dei vantaggi. I numeri fanno sempre piacere, si è portato avanti un lavoro tra tantissime difficoltà. Se guardiamo la classifica abbiamo un avversario che lo vediamo nello specchietto retrovisore e dobbiamo mantenere inalterata la velocità. Adesso immagino solo ed esclusivamente la Reggina, poi penseremo alle altre. Non sono abituato a far tabelle ma lavorare con serietà, entusiasmo e determinazione".
In chiusura il mister parla del futuro: “Il mio pensiero è rivolto al presente, quando sarà il momento ci sarà chi valuterà e sceglierà. Vedremo, adesso ci sono altre priorità molto più importanti, è prematuro parlarne. Sono totalmente concentrato sul finale di stagione".
Autore: Federica Pisani / Twitter: @federica_pisani
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