Dopo i tre punti conquistati contro il Livorno all’Arechi, la Salernitana stavolta è chiamata ad affrontare in trasferta un impegno molto più complesso. Sabato infatti a scontrarsi con i granata ci sarà il Frosinone, una delle squadre più in forma di questo campionato di Serie B. La squadra di Nesta infatti viene da cinque vittorie consecutive e rappresenta per ora la squadra da battere per conquistare il secondo posto in classifica. Molti in questo periodo si chiedono come debba interpretarsi la classifica della Salernitana, ovvero se un +9 dalla zona play-out oppure un -4 dalla promozione diretta. Ecco a partire da ora, sfide come proprio quella di Sabato potranno dare importanti indicazioni in questo senso. Sia chiaro, il match contro il Frosinone non sarà assolutamente decisivo, perché il campionato di B è lungo e imprevedibile, però potrà incominciare a dare indicazioni importanti sui reali obbiettivi della squadra di Giampiero Ventura. Inutile dire che l’avversario di Sabato dei granata è uno dei più quotati per la promozione in Serie B e presenta una rosa di tutto rispetto. Tanti saranno dunque i pericoli a cui la Salernitana dovrà prestare molta attenzione, sia a livello di gioco di squadra sia a livello di singoli. Tra i singoli assolutamente non si può non citare l’attaccante, tra l’altro ex. granata, Federico Dionisi. Giocatore classe 1987, quindi 32 primavere sulle spalle, ormai considerato uno degli attaccanti più esperti della serie cadetta. Assoluto punto di riferimento e capocannoniere del Frosinone in questa stagione, come mostrano gli otto gol messi a segno in 19 presenze. Il classico attaccante forte fisicamente, abile a difendere palla e a far sentire la sua presenza in area di rigore. Tuttavia la sua efficacia non si limita solo alle zone vicine alla porta, Dionisi infatti è dotato anche di ottime qualità tecniche e di una buona progressione in velocità. Tutto ciò gli permette di essere letale anche partendo da fuori area, con tiri dalla distanza oppure attraverso azioni personali in velocità.
La sua carriera inizia nelle giovanili della Monterotondo, a partire dal 2001 fino al 2003. Nella stagione 2003/2004 ad acquistarlo è il Messina, che però decide di lasciarlo ancora per un anno nella compagine laziale. In questa prima stagione in Serie D Dionisi non andrà mai a segno, ma riuscirà a giocare in nove occasioni. L’anno successivo tornato dal prestito il Messina decide stavolta di tenerlo in rosa, seppur senza farlo mai esordire. La squadra siciliana infatti militava in Serie A e la concorrenza per un giovane come Dionisi era davvero troppa, ma nonostante ciò l’attaccante di Rieti si fa notare con una buonissima stagione in primavera. Tant’è che nella stagione successiva, 2005/06, torna in Serie D per rinforzare il reparto offensivo della Monterotondo. Stavolta Dionisi giocherà una stagione da protagonista, come mostrano le 17 reti messe a segno in 33 presenze. Dopo questa buonissima annata la Cisco Roma decide di acquistarlo per la stagione 2006/07, permettendogli di salire di categoria in C2. La sua avventura però non durerà troppo, infatti nel Gennaio dello stesso anno viene ceduto al Celano. Qui le cose andranno molto meglio per Dionisi, che collezionerà ben 74 presenze e 27 reti in 2 stagioni di Serie C2. Arriviamo così ad una delle annate più significative per la carriera di Dionisi, ovvero la stagione 2009/10. In questa stagione infatti l’attaccante approda al Livorno e esordisce addirittura in Serie A, il 23 Agosto 2009 in una partita contro il Cagliari. La sua prima avventura in toscana si interrompe però a Gennaio, quando per trovare più spazio viene mandato in prestito alla Salernitana. L’impatto di Dionisi in granata fu ottimo, l’attaccante infatti segnò ben 10 reti in 18 partite nel suo primo campionato di Serie B. La Salernitana fu infatti la squadra che permise all’attaccante di esordire in Serie B a 22 anni, in un match contro l’Ancona in cui Dionisi mise a segno addirittura una doppietta. La stagione in granata rappresentò un po’ la svolta per il giocatore di Rieti, che d’ora in poi giocherà sempre ad alti livelli. Prima al Livorno per tre stagioni, segnando 41 gol in 126 presenze, e poi al Frosinone dal 2014/15, realizzando fino ad ora 59 reti. Tra queste due esperienze bisogna sottolineare anche una parentesi all’estero nella stagione 2013/14. Più precisamente in Portogallo all’ Olhanense, realizzando 8 gol in 27 partite. Per il match di Sabato, tra i tanti giocatori del Frosinone, attenzione quindi alla fisicità e alla qualità del riferimento offensivo Federico Dionisi.
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