In altri tempi la ricorrenza del Santo Patrono era occasione per mostrare all'Italia intera che la tifoseria della Salernitana ha sempre un pensiero fisso per la sua squadra del cuore. Anche e soprattutto durante ricorrenze apparentemente slegate dall'aspetto sportivo, ma che consentono di mettere in mostra l'enorme senso di appartenenza del popolo granata. Non c'è stata la solita processione accompagnata dallo spettacolo dei fuochi pirotecnici e attrattive di ogni genere, ma molti salernitani non hanno perso occasione per passeggiare sul corso, fare una capatina al Duomo o godersi le bellezze della città con la famiglia. Ed è stato sicuramente bello vedere in giro tante persone con un vessillo granata: un pantaloncino, una sciarpa, una maglia, finanche la mascherina con il cavalluccio sullo sfondo. Stanotte, invece, è stato esposto uno striscione nei pressi dello stadio che celebrava l'attività del mondo ultras che, ormai, va avanti da quasi mezzo secolo. Uno spettacolo, come solo chi ama Salerno e la Salernitana sa fare. E provateci ancora a dire che è solo una squadra di calcio...

Sezione: News / Data: Lun 21 settembre 2020 alle 18:00
Autore: Gaetano Ferraiuolo
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