Il 27 giugno 1948, settant'anni fa esatti, la Salernitana di scena in casa della Roma disputò uno scontro diretto per la salvezza contro i lupacchiotti, e la gara fu decisa dall'unica rete della sfida, l'autogol dello stopper Piccinini. Tuttavia, il gol validato era viziato dalla carica sul portiere granata Masci, ma ciononostante l'arbitro Vittorio Pera concesse il vantaggio ai giallorossi. Un altro episodio che lasciò i campani perplessi fu quando l'arbitro assegnò dapprima un calcio di punizione alla Salernitana per poi sospendere il gioco, sostituire il pallone, e riprendere assegnando un fallo laterale in favore della Roma. La direzione della partita lasciò molto a desiderare e segnò la condanna in B per i granata. Tra gli altri episodi dell'incontro, vi è poi da segnalare un calcio di rigore sbagliato dal giallorosso Amadei. In seguito all'esito finale della sfida, conclusasi per 1-0 a favore del club romano, la Salernitana presentò ricorso verso l'arbitraggio di Pera, ritenuto eccessivamente a favore della Roma. Tuttavia questo non produsse alcun effetto. Di seguito il tabellino del match.

ROMA-SALERNITANA 1-0 (Serie A 1947-48)

ROMA: Risorti, Brunella, Andreoli, Jacobini, Valle, Schiavetti, Ferrari, Di Paola, Amadei, Zsengeller, Pesaola. All: Brunella

SALERNITANA: Masci, Pastori, Buzzegoli, Dagianti, Piccinini, Iacovazzo, Merlin, Vaschetto, Rossi, Rispoli, Sifredi. All: Viani

Arbitro: Pera di Firenze
Marcatore: 5' st. aut. Piccinini
​Nota: calcio di rigore sbagliato da Amadei

FOTO: Azione di gioco dell'incontro. Fonte: ASR Talenti

Sezione: Accadde oggi / Data: Mer 27 giugno 2018 alle 20:00
Autore: Matteo Di Palma
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